Arte:romanzo young adult

 

La chimera di Praga  é un romanzo dalle sfumature eccentriche che miscela sapientemente le arti, l'amore per la cultura e la magia. Un Fantasy Young Adult ambientato nella magica e gotica cornice di Praga,che viene descritta così:"Era una città di alchimisti e sognatori, i cui ciottoli medievali erano stati un tempo calpestati da golem, mistici ed eserciti invasori. Le altre case scintillavano di giallo oro, carminio ,azzurro pastello, ornate di stucchi rococò e coronate da tetti di un rosso uniforme. Le cupole barocche avevano il verde tenue del rame antico e le guglie gotiche si ergevano dritte a impalare gli angeli caduti. Il vento portava con sé il ricordo di magie, rivoluzioni,violini,e le stradine pavimentate di ciottoli serpeggiavano come ruscelli. " 

Grazie a delle porte magiche la stravagante protagonista Kara , studentessa d'arte, riesce a passare di città in città, procurando ingredienti preziosi per i riti del padre adottivo Sulphurus : dei denti umani o di varie specie. Sulphurus appartiene a quelle grottesche creature chiamate mostri o più intellettualmente chimere, in lotta da sempre con i belli ma asettici angeli ed è un mercante di desideri. La trama è un po' contorta e caotica anche se in lettura si svela in modo più semplice del previsto ed immediato ,grazie ad uno stile scorrevole, giocoso, colto senza prendersi troppo sul serio. Rimane comunque un romanzo di formazione dedicato ad un pubblico adolescente, per questo non l'ho apprezzato appieno ,anzi l'ho trovato piuttosto immaturo e per molti versi prevedibile in particolare per la parte romance che mi ha davvero annoiato,oltre che per la struttura temporale a mio avviso mal organizzata.  Sicuramente non continuerò la lettura della serie.

Il vino in abbinamento è un Pezzapiana Castel del Monte Doc 2020 di Torrevento da uve bombino bianco e pampanuto .Il colore è un paglierino con riflessi verdolini .Il bouquet è delicato ed elegante con richiami di mango, fiori di campo, mineralità ,salsedine e fieno. Il sorso é  fresco ,sapido ,di buon equilibrio, piacevolissimo, giocoso e scorrevole. Una bella interpretazione di questi autoctoni ,da bere subito senza rimpianti .Abbinamento consigliato con cruditè di molluschi e kiwi o per un aperitivo fuori dagli schemi. Punteggio 88 / 100