DJANGO UNCHAINED
QUENTIN TARANTINO
USA 2013
Anche questa volta Quentin non sbaglia. Il suo amore per il western si celebra con Django Unchained, omaggio al film di Sergio Corbucci del 1966.
Noi non ci stacchiamo dallo schermo anche per la terza volta consecutiva in cui vediamo questo capolavoro.
"Nel Sud degli Stati Uniti due anni prima dello scoppio della Guerra Civile, lo schiavo Django incontra il dottor King Schultz, un cacciatore di taglie di origine tedesca. Schultz è sulle tracce dei fratelli Brittle, noti assassini, e solo l'aiuto di Django lo porterà a riscuotere la taglia che pende sulle loro teste. Il poco ortodosso Schultz assolda Django con la promessa di donargli la libertà una volta catturati i Brittle, vivi o morti. Il successo dell'operazione induce Schultz a liberare Django, i due uomini scelgono di non separarsi, anzi Schultz sceglie di partire alla ricerca dei criminali più ricercati del sud con Django al suo fianco. Affinando le vitali abilità di cacciatore, Django resta concentrato su un solo obiettivo: trovare e salvare Broomhilda, la moglie che aveva perso tempo prima, a causa della sua vendita come schiava."
In abbinamento a questo western, un robusto CIU' ROSSOU ISOLA DEI NURAGHI IGT 2019,bovale ( detto bovaleddu) in purezza , affinamento in acciaio.
Il colore è un eccellente rubino intenso.
Bouquet esplosivo con rimandi a ciliegia, prugna, macchia mediterranea, mirto, mineralita'.
È caldo, morbido, sapido e sorretto da una bella spinta acida.
Una bella espressività per un vitigno tutto da scoprire!
Puntuale, profondo,coinvolgente, da bere senza tirarsi indietro, grazie ad un sorso che travolge e che presenza una ottima coerenza col bouquet.
Un gran bel carattere!
Abbinamenti: porceddu,agnello, paste ricche, tagliata al caffè con salsa all'avocado e verdure grigliate.
Punteggio 86/100
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