Età film

 Lost in Translation è un film del 2003 di Sofia Coppola che ho amato particolarmente .Bob (Bill Murray), 50 anni ,attore in declino , si trova a Tokyo per girare degli spot del Jack Daniel's e si imbatte nella ventenne Charlotte(Scarlett Johansson) ospite dello stesso albergo in compagnia del fidanzato che non la degna di particolare interesse.Due solitudini che si incontrano, stringendo un'amicizia molto particolare e senza malizia. Questa raffinata commedia è stata girata in sequenza ,cosa inusuale che ha fatto sì che i due attori si conoscessero lentamente, proprio come i protagonisti  sullo schermo,  trovando pian piano le proprie affinità reciproche. Uno specchio del gup tra la disillusa età matura ed una speranzosa e più frivola giovane età.Una delle mie scene preferite è quella in cui una escort giapponese fa visita a Bill Murray nella propria stanza incitandolo a rompere le sua calza a rete. Una fusione tra America e Giappone che mostra anche la fessurizzazione fra le due colture e le relative incomprensioni. Il vino in abbinamento è un Negroamaro Salento igt 2018 Santi Medici di Castel di Salve con solo passaggio in acciaio, fermentazione a temperatura controllata con macerazione sulle bucce per 10 giorni. Il colore è un bellissimo rubino ed al naso note fruttate di ribes, lampone con una speziatura dolce soprattutto di cannella. Al gusto è fresco ,sapido, scorrevolissimo, incisivo ma mai invadente, così da adattarsi in modo versatile a pizza, primi al ragù, carni marinate. La chiusura del sorso lascia un retrogusto leggermente amarognolo di caffè e liquirizia. Un Negramaro senza dubbio piacevole e giocoso,mai appesantito. Punteggio 85/100