Oggi partiamo dalla degustazione di questo fantastico Rosato Pfeffer Pink Vigneti delle Dolomiti Igt 2020 da uve lagrein ,teroldego ,pinot nero ,firmato Colterenzio,un produttore che davvero non delude mai.
Il colore è un rosa antico bellissimo. Al naso è delicato con una bella complessità: un bouquet che spazia da fragoline ,lamponi ,gesso ,pietrisco ,pompelmo rosa ,coriandolo ,zenzero. Un bouquet elegantissimo e molto interessante .Il sorso é fresco, intenso ,sapido ed equilibrato ,dinamico, super godibile, con una bella corrispondenza ed in chiusura sul finale ritroviamo mineralità, note di pompelmo rosa ed arancia. Un rosato assolutamente da ricordare! Consigliato con aperitivi chic, bruschette al pomodoro, gamberi speziati, piatti vegetariani orientali. Punteggio 91 /100
In abbinamento il film è Minari quest'anno premiato come Oscar per la migliore attrice non protagonista(Yoon Yeo_ jeong ),film del 2020, ritrae la storia di una famiglia coreana trasferitasi in Kansas negli anni'80,in cerca del proprio sogno americano .Il padre decide di impiantare delle coltivazioni coreane tra cui il minari una variante del prezzemolo. In aiuto della famiglia giungerà presto l'eccentrica nonna poco digerita dal nipotino ,ostile nei suoi confronti perché "puzza di Corea "dice definendo la nonna che tuttavia si dimostra essere una nonna del tutto in unconventional ,anche se mantiene in vita le tradizioni coreane .Un film intelligente ed emozionante per come cuce lentamente il rapporto tra nonna e nipote. Una pellicola che gioca su elementi coreani fusi con una storia classica di immigrazione in America, attraverso anche esperienze autobiografiche del regista Lee Isac Chang.Un connubio perfetto con un finale che è un colpo al cuore, rimandando alla malattia cardiaca del piccolo David. Consigliato a chi ha amato Parasite ed è incuriosito dai valori coreani.
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