SNOWPIECER
REGIA BONG JOON HO
KOREA 2013
Un film nudo e crudo come un pugno nello stomaco.
Durante una nuova era glaciale i sopravvissuti sono relegati su un treno che non si ferma mai (chi lo manovra?),suddivisi in scomparti ben separati ,in base alla classe sociale.
Nelle ultime carrozze i più poveri sopravvivono nel degrado, si nutrono esclusivamente di barrette proteiche ottenute da scarafaggi, dopo aver affrontato un periodo iniziale di violenza estrema con atti di cannibalismo (quando ancora non c'erano le barrette) che cessarono con l'individuazione di un leader tra di loro.In questo contesto di quotidiana sopravvivenza,Curtis non si dà per vinto e decide di guidare una rivolta per risalire i vari livelli del treno ,scoprire chi sta in cima e dare fine alla disparità con la violenza.
Pellicola estrema e sublime, capolavoro di questo regista che successivamente non smenti' il suo genio con l'uscita di Parasite,suggeriamo di ammorbidire la visione con un Primitivo di Coppi,Don Antonio Puglia Igt 2015.
Dal colore rubino pieno,al naso risulta intenso,un bouquet complesso e di carattere con note speziate di curry e cumino,ciliege sotto spirito, balsamiche,liquirizia.
Un rosso di Puglia sorprendente ,morbido,avvolgente, d'impatto, sostenuto da una grande freschezza . Un vino guerriero come il nostro protagonista dell'impronta inaspettata! Rapporto qualità prezzo eccellente.
Noi l'abbiamo gustato con un hamburger di fassona, ma benissimo anche con pollo all'orientale o costine speziate.
PUNTEGGIO 88/100
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