FIGHT CLUB
1999
David Fincher
Nella lista dei film da vedere almeno una volta nella vita senza dubbio deve esserci FIGHT CLUB.
Ammetto anche che si tratta di uno di quei casi in cui ho preferito il film rispetto al libro di Chuck Palahniuk.
Voi? Preferito film o libro?
Un uomo(Edward Norton) la cui vita è afflitta dal consumismo, l'ansia e la depressione si imbuca in gruppi di ascolto per malati terminali dove incontra Marla (Helena Bonam Carter) che fa esattamente il suo stesso gioco per trovare un po' di sollievo in una vita di disagio.
Ma un'altra incontro cambierà tutto, quello con Tyler Durden (Brad Pitt) che lo coinvolgerà nella creazione di un club di combattimento, il FIGHT CLUB.
Ci piace perché: è geniale, 3 attori superlativi, trama che coinvolge e finale che uccide. Se non l 'avete mai visto dovete subito rimediare!
"LE REGOLE DEL FIGHT CLUB SONO 3... REGOLA N.1 MAI PARLARE DEL FIGHT CLUB" e quindi parliamo di vino!
In abbinamento non poteva che esserci una bottiglia d'eccellenza , ho pensato alla potenza combattiva di un Amarone della Valpolicella Classico Docg 2015 di Tommasi. Vino da uve corvina, corvinone, rondinella e oseleta che subiscono il tradizionale appassimento in ampio fruttaio ben areato. Affinamento di 3 anni in botti di rovere di slavonia. Una bottiglia che possiamo lasciare ad evolversi altri 10-15 anni ma che degustiamo adesso, Carpe Diem.
Un rubino intenso e pieno con unghia granata.
Bouquet intenso , complesso, apre su note di amarena, prugne, nocciole, rosmarino, rose appassite, pepe nero, caffè, liquirizia , accenni erbacei.
Il sorso é morbido, pomposo e penetrante. Coinvolgente, persistente e vellutato. Tannino levigato, è fresco, sapido e ben equilibrato. Un rosso di gran carattere ma dalla beva scorrevolissima !
Lo abbiamo abbinato ad un filetto in crosta di sale e caffè e lepre alle erbe. Bene con maiale , selvaggina o da meditazione.
Punteggio 90/100
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