MEKTOUB,MY LOVE CANTO UNO
REGISTA: ABDELLATIF KECHICHE
ANNO: 2017
Liberamente ispirato al libro "La ferita, quella vera", è un film dove immergersi per tre ore in un tripudio di sensualità ed energia vitale.
Ambientato nel 1994 nel Sud della Francia,parla di giovinezza,una compagnia d'estate al mare e ci lascia esplorare un microcosmo tunisino.
La cinepresa passa dalla carnalità, per poi ritirarsi in momenti di pura poesia,che scrutano la delicatezza della natura e dell'animo di Amin , il protagonista.
Amin (Shaine Boumedine) amante della fotografia ed aspirante sceneggiatore, porta avanti la sua ricerca filosofica e resta in attesa dell'amore che arriverà quando il destino (o mektoub) lo avrà deciso.
Un film contrassegnato dai contrasti : non a caso le due sequenze più lunghe catturano la prima una serata in discoteca e l'altra il parto delle capre in un recinto.
La libertà è il sapore che ci lascia in bocca questo film:un senso di camminare a piedi scalzi nella vita, pieni di aspettative e di speranza...
Abbiniamo alla visione un "Sur Sur"2017 di Donnafugata.
"Sur Sur" significa in arabo grillo, il vitigno autoctono siciliano con la quale è prodotto in purezza.
Scoviamo nel suo bouquet:pompelmo, pesca bianca,erbe aromatiche(rosmarino), fiori di campo,note di salsedine.
E' un vino di grande piacevolezza e facile beva, con una bella freschezza e una sapidità accattivante.
Benissimo per un happy hour di primavera, oppure per un pic nic all'aria aperta con torte salate e un'insalata di mare.
Bene anche da gustare con un fritto misto fronte spiaggia.
Da servire ben fresco (10 gradi).
Nostro punteggio 87/100