mercoledì 29 maggio 2019

SETTIMANA A PIEDI SCALZI:OGGI FILM

MEKTOUB,MY LOVE CANTO UNO

REGISTA: ABDELLATIF KECHICHE

ANNO: 2017



Liberamente ispirato al libro "La ferita, quella vera", è un film dove immergersi per tre ore in un tripudio di sensualità ed energia vitale.
Ambientato nel 1994 nel Sud della Francia,parla di giovinezza,una compagnia d'estate al mare e ci lascia esplorare un microcosmo tunisino.

La cinepresa passa dalla carnalità, per poi ritirarsi in momenti di pura poesia,che scrutano la delicatezza della natura e dell'animo di Amin , il protagonista.

Amin (Shaine Boumedine) amante della fotografia ed aspirante sceneggiatore, porta avanti la sua ricerca filosofica e resta in attesa dell'amore che arriverà quando il destino (o mektoub) lo avrà deciso.

Un film contrassegnato dai contrasti : non a caso le due sequenze più lunghe catturano la prima una serata in discoteca e l'altra il parto delle capre in un recinto.

La libertà è il sapore che ci lascia in bocca questo film:un senso di camminare a piedi scalzi nella vita, pieni di aspettative e di speranza...

Abbiniamo alla visione un "Sur Sur"2017 di Donnafugata.
"Sur Sur" significa in arabo grillo, il vitigno autoctono siciliano con la quale è prodotto in purezza.

Scoviamo nel suo bouquet:pompelmo, pesca bianca,erbe aromatiche(rosmarino), fiori di campo,note di salsedine.
E' un vino di grande piacevolezza e facile beva, con una bella freschezza e una sapidità accattivante.

Benissimo per un happy hour di primavera, oppure per un pic nic all'aria aperta con torte salate e un'insalata di mare. 
Bene anche da gustare con un fritto misto fronte spiaggia.

Da servire ben fresco (10 gradi).
Nostro punteggio 87/100





domenica 26 maggio 2019

UNA SETTIMANA A PIEDI SCALZI


Oggi ..... Dylan Dog n° 151 - Il lago nel cielo






 
"Che bello sarebbe se tutti gli affaristi, imprenditori, politici, industriali trovassero il bambino che è in loro! ... il mondo non sarebbe più così spietato"
 
Il lago nel cielo è uno di quei numeri che ripercorre il passato del nostro Old boy. Torniamo alla sua infanzia, al mistero che da bambino non era riuscito ad interpretare.
E' qui che scaturisce l'occasione con la morte del nonno della sua fidanzatina delle scuole per fare un tuffo nel passato e riprendere in mano la situazione.
 
Questo numero ci fa sognare: scendiamo nella profondità dell'acqua e dell'animo, affrontiamo il tema della delicatezza dell'animo per non trascurare la propria parte infantile che spesso la vita ci porta a dimenticare...
 
Abbiniamo la lettura con un vino naturale, Renosu Rosso (Renosu in sardo significa sabbioso !).
I vitigni sono tipici della Sardegna: Cannonau, Monica e Pascale.
 
Il sorso è appagante e morbido, sostenuto da una buona sapidità. Al naso troviamo i profumi di questa terra: macchia mediterranea, timo, origano, note floreali e salmastre. Un vino che sa perfettamente parlare delle proprie origini.
 
Ci lasciamo avvolgere da questa esperienza gustativa immaginando di camminare scalzi nell'erba o nella sabbia, liberi come da bambini.
 
Punteggio 89/100
 
 
 

giovedì 23 maggio 2019

SETTIMANA DELLA BELLEZZA INTERIORE:OGGI FILM

LA GRANDE BELLEZZA

REGISTA:PAOLO SORRENTINO

ANNO:2013



"Viaggiare,è proprio utile,fa lavorare l'immaginazione.
Tutto il resto è delusione e fatica.Il viaggio che ci è dato è interamente immaginario. Ecco la sua forza.Va dalla vita alla morte.
Uomini,bestie,città e cose,è tutto inventato,è un romanzo, nient'altro che una storia fittizia. Lo dice Littrè , lui non sbaglia mai.E poi in ogni caso tutti possono fare altrettanto. Basta chiudere gli occhi, è dall'altra parte della vita."

Il viaggio attraverso la ricerca continua della grande bellezza di Jep Gambardella, giornalista e critico teatrale, viene narrato nello sfondo delizioso di una Roma spettacolare e "Felliniana": tramonti, albe e nottate di una città di una meraviglia accecante.

Ci chiediamo come il continuo scorrere di queste incantevoli immagini non possano provocare nello scrittore lo sblocco creativo e permettergli così di scrivere il secondo  libro della sua vita, dopo il successo de "L'apparato umano".

La domanda è : dobbiamo cercare la bellezza dentro di noi? Il nostro animo è lo specchio e il riflesso di ciò che siamo esternamente e di come appariamo? Quanto tempo abbiamo per trovare veramente noi stessi e riflettere realmente ciò che siamo?

Staccandoci un attimo dalla profondità di questa questione , siamo con Jep quando dice che: "la più grande scoperta che ho fatto dopo aver compiuto 65 anni è che non mi va più di perdere tempo a fare cose che non mi va più di fare"...E su questo non c'è più grande certezza , neanche a 20 anni...


Con queste riflessioni assaporiamo un calice di Roma Rosso DOC 2017, di Castello Torre in Pietra.

L'uvaggio di questo vino biologico è 50 % Montepulciano, 35 % Cesanese , 15 % Sangiovese.
Al naso visciole mature,viola, nocciole tostate,note erbacee,balsamiche e speziate con un finale leggermente amarognolo.

La beva è avvolgente e pulita, contraddistinta da un perfetto equilibrio.

Da proporre in abbinamento a un abbacchio alla romana ,è compagno perfetto di una piacevole cena in compagnia, per dimenticare i pensieri!

In nostro punteggio per il vino è 85/100




domenica 19 maggio 2019

LA SETTIMANA DELLA BELLEZZA INTERIORE


Oggi libro...

Gli aspetti irrilevanti di Paolo Sorrentino



 
Al "circolo degli aspiranti scrittori" del quale faccio parte, consiglio questa amabile e divertente lettura, opera di un regista dal tocco originale e unconventional al quale siamo particolarmente affezionate; per rendersi conto di come spesso ci si arrovella per trovare idee lampanti che stimolano il nostro istinto a scrivere.
 
Leggendo questo libro ci si accorge di come nella vita quotidiana siamo circondati continuamente da spunti che possono provocare in noi una forte spinta ad annotare su carta storie semplicemente dall'osservazione delle persone che ci circondano.
 
Così Paolo Sorrentino parte dalla fotografia di mezzi busti e di volti di persone sconosciute per costruirci intorno storie completamente inventate, senza conoscere nemmeno il background dei personaggi reali.
E' un po' come andare a fare la spesa e costruire intorno alla persona che ci precede alla cassa, la storia della sua vita, dalla osservazione di ciò che ha nel carrello.
 
Da qui una nostra riflessione prettamente personale riferita al fatto che l'apparenza porta dietro di sé dettagli irrilevanti che non possono descrivere la bellezza dell'io interiore di una persona.
Un linguaggio ironico che trasforma disfatte e infortuni in aneddoti divertenti e imbarazzanti.
 
In abbinamento alla lettura un LANGHE, Nebbiolo 100% LA MALORA DI VITE COLTE: un bel colore rosso granato vivo e un bouquet che si apre piano, spaziando da frutti rossi a violetta appassita, pepe e vaniglia, pelliccia e cuoio, a note di sottobosco e nocciole tostate.
Un vino che si prende il proprio tempo per farsi conoscere ma che ripaga a pieno le aspettative!!!
Da premiare per il suo equilibrio e per la sua eleganza: come una donna ben vestita e seducente che sa parlare di sé con discrezione e intelligenza.
 
Noi lo consigliamo in abbinamento ad un bel risotto bitto e funghi.
 
Il nostro punteggio è ... 87/100
 

mercoledì 15 maggio 2019

UNA SETTIMANA STELLARE : STAR WARS

STAR WARS



"Tanto tempo fa,in una galassia lontana lontana ..."


Non ci cimentiamo sicuramente a fare la recensione della space opera di tutti i tempi.
La genialità di George Lucas,le sue galassie immaginarie,i robot,i droidi ,l'eterna tematica della lotta tra il bene e il male, tra il lato chiaro e il lato scuro, tra Jedi e Sith si commenta da sola dal 1977, semplicemente guardando la saga cinematografica o leggendo il romanzo di fantascienza.

Noi vogliamo celebrarlo anche solo con la copertina di una delle nuove edizioni della Mondadori. L'illustrazione dell'universo espanso riempito di stelle luminose ci ha subito  evocato alla mente uno scoppiettio di bollicine...

E a proposito di bollicine,in USA vediamo tra le più vendute, al primo posto gli Champagne ( Dom Perignon e Veuve Clicot),al secondo posto il metodo classico californiano Andrè, mentre il nostro Prosecco copre il 20 % degli spumanti più bevuti negli Stati Uniti.

Uno dei più apprezzati è il Rustico di Nino Franco, Prosecco di Treviso DOC. Il perlage è numeroso e  persistente, il bouquet annovera piacevoli note floreali e fruttate di pera Williams e mela.
Al palato è delicato ma dall'impronta ben definita.

Ideale con un buon film della saga Star Wars, un divano e qualche appetizer...Da provare con crostini al caprino, erba cipollina e radicchio grigliato!

Nostro punteggio : 83/100





domenica 12 maggio 2019

UNA SETTIMANA STELLARE


Oggi libro ...

Un altro giro di giostra di Tiziano Terzani


 
Spesso ci rifugiamo nelle stelle, intese come caso, fatalità, come senso superstizioso di potere superiore ...
 
Oggi leggiamo "Un altro giro di giostra" di Tiziano Terzani. Ci piace per il suo approccio "lucido" con il quale tratta il tema della propria malattia, senza vittimismo né fatalismo.
Il punto è il viaggio del protagonista attraverso la ricerca interiore che lo porterà all'accettazione del proprio stato, ovvero senza nuotare contro la corrente ma accettarne il corso, così com'è.
 
Durante questo viaggio personale traspare amore ed entusiasmo per la vita, esortandoci a goderne tutta la linfa.
 
Vi proponiamo in abbinamento alla lettura un vino da bere a piccoli sorsi, per gustarne tutta la sua essenza, oggi vogliamo che vi assaporiate il momento dell'assaggio.
Villa Antinori, Chianti classico Riserva 2015, è un vino corposo, dal bellissimo bouquet di ribes rossi e ciliegia con note di spezie, pepe nero, vaniglia e cannella.
Ha una bella complessità gusto - olfattiva e una notevole persistenza in bocca.
Noi ve la consigliamo con una bella tagliata di manzo al caffè e sesamo con salsa al mango oppure con una ribollita tradizionale.
Ci piace perché è un vino sincero e genuino proprio come il nostro scrittore di Firenze.
 
PUNTEGGIO: 86/100
 

giovedì 9 maggio 2019

SETTIMANA DELLA MONTAGNA :OGGI FILM


L'ULTIMA DISCESA

(6 Below : Miracle on the Mountain)

REGIA : Scott Waugh

Anno : 2017


Tratto da una storia vera e dall'omonimo libro.
Eric Le Marque, campione olimpico, a seguito di una serie di scelte sbagliate , si ritrova bloccato in montagna con il suo snowboard ,nel pieno di una tempesta di neve.

L'occasione sfortunata darà ad Eric la spinta per poter ripensare a come ha toccato il fondo (con l'abbandono della squadra di hockey e la dipendenza dalle droghe)ed a trovare la forza in sé stesso per risalire e cercare di sopravvivere per otto giorni in una landa desolata in pieno inverno.

Commovente interpretazione di Mira Sorvino , nei panni della madre Susan Le Marque ,l'unica persona che crede sino alla fine di poter ancora ritrovare Eric in vita.

Un brindisi dedicato a tutte le mamme , con un calice di Hermon 2016,bianco della Galilea, vinificato in acciaio da uve Chardonnay e Sauvignon Blanc , coltivate tra i 400 ed i 1200 metri sul monte Hermon. 

Ha una freschezza ed un bouquet raffinato tipici di una viticoltura d'altitudine : al naso fiori bianchi, scorza di limone, frutti tropicali, melone e note erbacee. 

Colpisce per il suo carattere conferito anche da una sapidità sostenuta. Abbinamento perfetto con crudités di pesce e sushi.

Punteggio 85 /100



domenica 5 maggio 2019

LA SETTIMANA DELLA MONTAGNA


Oggi libro...

Le otto montagne di Paolo Cognetti



Una famiglia, stanca della routine frenetica della città e dei suoi ritmi incessanti, trova rifugio ogni estate in un paesino ai piedi del Monte Rosa.
Un libro che ti fa amare le lunghe passeggiate nei sentieri vorticosi della montagna.
Con sudore e fatica, Pietro affronta ogni giorno obiettivi sempre più alti nelle sue camminate.

"il bosco non aveva fascino ai suoi occhi. Era mia madre, nei nostri giri intorno a Grana, ad indicarmi le piante e gli alberi, ad insegnarmi i loro nomi, come se fossero persone ognuna con il suo carattere, mentre per mio padre il bosco era solo l'accesso all'alta montagna: lo risalivamo a testa bassa, concentrati sul ritmo delle gambe, dei polmoni, del cuore, in un rapporto privato e muto con la fatica [...]".
E' così la montagna, così bella e magnetica ma che nasconde tante insidie e se provi a sottovalutarla e a non rispettarla lei ti pagherà con la stessa moneta, proprio come il nostro "Personal Inferno".
Il vino in abbinamento a questa lettura è un Inferno di Valtellina 2015 NINO NEGRI, 100% Chiavennasca: un vino che parla di un territorio in cui la viticoltura è definita eroica, fatta di fatica, passione e tradizione.
Un vino che parla di sé, del suo carattere alpino, con un bouquet di frutti di bosco ed inconfondibile viola appassita, sentori di nocciole tostate, cannella e note di cuoio e resina.
In bocca è piacevolmente tannico con una buona sapidità e una bella persistenza. Un carattere deciso e diretto, di quell'eleganza che non si perde dietro a troppi fronzoli, proprio come una vera donna...
 Punteggio 85/100




mercoledì 1 maggio 2019

SETTIMANA DEL LATO OSCURO: OGGI FILM

CARNAGE

Regista:Roman Polansky

Anno: 2011


"Annette:Lei è un'appassionata di pittura vedo.
Veronique : Di pittura. Di fotografia. E' un po' il mio mestiere.
Annette: (girando le pagine)... crudeltà e splendore.
Veronique: Caos.Equilibrio.
Annette: Sì..."


Due interpretazioni diverse di Francis Bacon, due visioni del mondo diverse di due madri che discutono sulla lite avvenuta tra i loro figli. Sin dalle prime pagine di questa esilarante ed ironica pièce teatrale si comprende subito il motivo per il quale Roman Polansky abbia deciso di portarla sul grande schermo.

Due coppie decidono di incontrarsi in seguito ad una violenta discussione avvenuta tra i loro figli; il dogma di pacifica convivenza al quale la società si deve sempre adattare verrà a sgretolarsi più velocemente di quanto si pensi.Si assisterà ben presto all'abbattimento di qualsiasi filtro nei continui battibecco tra le due madri , tra i due padri, tra le rispettive mogli ed i mariti.

 Il tutto si trasformerà in un pretesto per "vomitare", nel vero senso della parola, tutto ciò che si pensa, finalmente! Senza più regole, senza più bon ton, senza finta convivialità e cordialità , fino a ricondurci alla reale verità che siamo tutti fatti di carne, ossa e sangue.
Tutti accomunati dagli stessi sentimenti di rabbia e risentimento quando un'ingiustizia ci colpisce.
E' tutta una questione di pareri e punti di vista.

Mentre decidiamo da che parte stare , ci mettiamo comodi sul nostro divano con un bel bicchiere di Porto Late Bottled Vintage 2014, di Sandeman.
Un vino fortificato dal carattere forte , ma per nulla chiassoso, di struttura robusta ma con un bel equilibrio tra i potenti tannini ed il suo buon tasso alcolico.

Sentori di cannella ,cacao ,pepe, tabacco e chiodi di garofano sono completati da frutti rossi sotto spirito e note balsamiche.

Noi consigliamo di assaporarlo immediatamente per rimanere in equilibrio ed in contatto col proprio io carnale.

Nostro punteggio 89/100





Storytelling

  Buongiorno 🔥,oggi vi parlo della lettura che ho condiviso col #gdl #pennywiseleggeking proposto mensilmente da @pennywise792 , DOLORES CL...