mercoledì 30 ottobre 2019

SETTIMANA DARK : THE CROW


THE CROW

ALEX PROYAS

USA 1994


FILM TRATTO DALL'OMONIMO FUMETTO UNDERGROUND DI JAMES O' BARR.




"UN TEMPO LA GENTE ERA CONVINTA CHE QUANDO QUALCUNO MORIVA , UN CORVO PORTAVA  LA SUA ANIMA NELLA TERRA DEI MORTI.
A VOLTE PERO' ACCADEVANO COSE TALMENTE ORRIBILI , TRISTI E DOLOROSE CHE L'ANIMA NON POTEVA RIPOSARE IN PACE.
COSI' A VOLTE, MA SOLO A VOLTE, IL CORVO RIPORTAVA INDIETRO L'ANIMA PERCHE' RIMETTESSE TUTTO A POSTO.
UN PALAZZO VIENE DATO ALLE FIAMME. 
TUTTO QUELLO CHE RIMANE E' CENERE.
PRIMA PENSAVO CHE QUESTO VALESSE PER OGNI COSA:
FAMIGLIE, AMICI, SENTIMENTI, MA ORA SO CHE SE L'AMORE E' VERO AMORE NIENTE PUO' SEPARARE DUE PERSONE FATTE PER STARE INSIEME..."


UNA FAVOLA DARK , LA BELLISSIMA STORIA D'AMORE TRA ERIC E SHELLY CHE FA PIANGERE IL CIELO  SULLE NOTE DI UNA COLONNA SONORA  FIRMATA THE CURE E DALLA CELEBRE FRASE TATUATA NEI NOSTRI CUORI  CHE CI RICORDA QUANTO NON POSSA PIOVERE PER SEMPRE...

UN FILM CULT DA VEDERE E RIVEDERE, RICORDANDO BRANDON LEE CHE PERSE LA VITA SUL SET.

LO GUSTIAMO SORSEGGIANDO UN CALICE DI VENKO, FANTINEL ROSSO 2012 MERLOT, CABERNET FRANC, PINOT NERO.

TERRENO DEL COLLIO PARTICOLARMENTE  VOCATO GRAZIE ALLA SUA COMPOSIZIONE DI MARNE ARENARIE DI ORIGINE LOCENICA.

IL COLORE E' UN BELLISSIMO GRANATO, CHE ANTICIPA UN NASO COMPLESSO SU NOTE DI MIRTILLO ROSSO, NOTE TERROSE, PEPERONE, VANIGLIA, TABACCO DA PIPA, POUT POURRI, NOTE ETEREE.

E' UN VINO DA APRIRE UNA MEZZ'ORA PRIMA DI ESSERE DEGUSTATO. HA UNA BEVA RICCA E PIACEVOLE E' ECCEZIONALE ANCHE PER IL RAPPORTO QUALITA' PREZZO.
ACCOSTATO AD UN'ICONA DEL CINEMA COME QUESTA PERCHE' E' UN VINO DALLA LEGGERA VENA GOTICA.

PUNTEGGIO 90 /100

ABBINAMENTO GASTRONOMICO CONSIGLIATO :FUNGHI CON POLENTA E SALAMINO COTTO. PER LA SUA FRESCHEZZA.



domenica 27 ottobre 2019

ASPETTANDO HALLOWEEN

OGGI LIBRO

FRANKESTEIN DI MARY SHELLEY



«Ti chiesi io, Creatore, dall'argilla
di crearmi uomo, ti chiesi io
dall'oscurità di promuovermi...?»

Un romanzo gotico, fantasy e horror ma che smuove dentro di noi un senso di tenerezza e di pietà per quel "mostro" che come tutto il resto dell'umanità necessita solo di puro amore.

Solo da Mary Shelley poteva nascere un capolavoro di così tanta potenza e strabordante di sentimenti tumultuosi. D'altronde siamo in un'epoca dove il romanticismo e i suoi cuori tormentati hanno il picco di esplosione.
Mary come Frankestein desiderava solo un amore ricambiato. Dopo numerosi rifiuti da parte di un cospicuo numero di editori, l'opera fu finalmente pubblicata: un 'opera meravigliosa, frutto di una mente femminile di soli 19 anni. Noi siamo convinte, al contrario di tanti, che Frankestein sarebbe nato anche senza la presenza del marito di allora Percy Shelley, magari con qualche sfumatura diversa ma comunque sarebbe stato un capolavoro.
Probabilmente non sarebbe stato così pregnante di amore se il romanzo fosse stato scritto nell'ombra di Percy Shelley...ma questa è solo una nostra opinione.
Bando alla ciance !!!! noi ci beviamo sopra intanto che leggiamo questo capolavoro.
Abbiamo scelto un ' accoppiata divertente proprio per una specie di anagramma con l'etichetta del vino: un calice :di FALKENSTEIN, 2016, SUDTIROL VINSCHGAU DOC DI FRANZ PRATZNER .

Si tratta  di un eccellente espressione di RIESLING in purezza della Val Venosta , dall'etichetta decisamente autunnale .
Il colore e' un bellissimo giallo paglierino. Al naso è intenso ed ha un bouquet eccellente che si esprime su note agrumate (cedro, limone, kakhi, pesca), minerali, un accenno di idrocarburi, fiori bianchi, senape,note erbacee.

In bocca ha una spiccata acidita', bilanciata egregiamente da un lieve residuo zuccherino. Presenta inoltre una bella sapidita'. L'abbinamento gastronomico perfetto è con aragosta e ostriche.

La sensazione che ci lascia è di un vino dalla  beva intensa ed elegante ma allo stesso tempo di gran carattere e lucidita' . Un "mostro di bellezza".

Punteggio 93/100




mercoledì 23 ottobre 2019

FUORI DAGLI SCHEMI:OGGI FILM

LOLA PATER

REGIA:NADIR MOKNECHE

ANNO :2017 FRANCIA , BELGIO 


UN FILM INASPETTATO CHE PRENDE A SCHIAFFI  TUTTI GLI STEREOTIPI ETNICI E SESSUALI.
ZINO CHEKIB E' UN RAGAZZO FRANCESE DI ORIGINI ALGERINE CHE LAVORA COME ACCORDATORE DI PIANOFORTE.
 ALLA MORTE DELLA MADRE DECIDE DI METTERSI ALLA RICERCA DEL PADRE, CHE SI ALLONTANO' DALLA FAMIGLIA 25 ANNI PRIMA , QUANDO LUI ERA ANCORA UN BAMBINO.
 NEL FRATTEMPO SI SCOPRE CHE IL PADRE HA SUBITO UNA TRASFORMAZIONE SORPRENDENTE: E' DIVENTATO LOLA, E' BALLERINA ED INSEGNANTE DI  DANZA ORIENTALE E
 VIVE CON LA COMPAGNA CATHERINE.

L'AFFASCINANTE FANNY ARDANT , ICONA DI FEMMINILITA' , RICOPRE INASPETTATAMENTE LA PARTE DELLA TRANS, CON MAESTRIA, ELEGANZA ED IRONIA, EVITANDO TUTTI I CLICHE' E REGALANDOCI UN'INTERPRETAZIONE INTENSA ED ESPRESSIVA.

UNA PRESENZA ANCHE SIMBOLICA ALL'INTERNO DEL FILM E' QUELLA DEL GATTO, "LASCIATO IN EREDITA' " DALLA MADRE A ZINO.
ACCETTATO INIZIALMENTE CON POCO ENTUSIASMO DA PARTE SUA , SI RITAGLIERA' A POCO A POCO UNO SPAZIO NEL SUO CUORE... CON LA STESSA DELICATEZZA E PAZIENZA CON LA QUALE RIUSCIRA' LO STRAVAGANTE  PADRE LOLA .

UN FILM CHE TRATTA QUESTA TEMATICA CON UNO SGUARDO FUORI DAGLI SCHEMI.
A VOLTE L'UOMO PUO' COMPLETARE CIO' CHE LA NATURA HA REALIZZATO SOLO IN PARTE. 

"MIO DIO, FARID , MA CHE COSA HAI FATTO ?"
"MI SONO PERMESSA DI MODIFICARE IL SUO OPERATO!"



A QUESTO FILM ABBIAMO DECISO DI ABBINARE UN MARUXA 2018  ,CVNE, MENCIA IN PUREZZA , VALDEORRAS , SPAGNA.
L'ETICHETTA TRADOTTA DAL GALIZIANO SIGNIFICA MARIA, UNA DEDICA ALLA MADRE DEL PRODUTTORE,  OMAGGIO AD UNA GRAN DONNA.  

DAL COLOR RUBINO CON RIFLESSI PORPORA, AL NASO E' INTENSO CON NOTE SPEZIATE ( CHIODI DI GAROFANO, PEPE, VANIGLIA), ERBACEO (FIENO,TIMO, ALLORO), CAFFE', CACAO, PRUGNE SECCHE E CILIEGE SOTTO SPIRITO. 

UN VINO CHE RAPPRESENTA UNA DONNA DETERMINATA. UN VINO CON UN BELL'EQUILIBRIO ED UNA BELLA MORBIDEZZA,BELLA PERMANENZA, TRATTI NETTI, UN VINO DIRETTO!

PUNTEGGIO 85/100

domenica 20 ottobre 2019

SETTIMANA FUORI DAGLI SCHEMI

OGGI LIBRO ...

GROTTESCO di PATRICK MC GRATH





Quando si prende in mano un Patrick Mc Grath , il pensiero immediato è che "Non c'è limite al peggio". Insomma, ci viene da dire che ci vuole qualcosa di forte per arrivare alla fine e avere il coraggio di toccare il fondo con il protagonista.

Sir Hugo Coal, ossessivo paleontologo, vive nel suo cottage con la moglie e la figlia nella brugheria inglese. Estraniato dalla sua famiglia perché troppo preso con la costruzione dell'enorme scheletro di un Sauro, irruppe nella sua vita improvvisamente il nuovo maggiordomo, Fledge, neo assunto dalla moglie, Lady Harriet.
Così inizia l'umile discesa di Hugo , che " a suon di bicchieri di sherry" , è costretto a continue violenze psicologiche senza poter reagire perché oramai paralizzato sulla sedia a rotelle. L'altarino del rapporto tra Fledge e la signora Harriet fa da sipario al povero, oramai spacciato protagonista che quando non viene posto con la sua sedia davanti al muro, è obbligato ad assorbirsi le moine tra i due amanti senza poter reagire.
L'unico suo appoggio e supporto è la povera figlia, la quale comprende che il padre è più di un invertebrato senza uso della parola e della ragione e gli starà così accanto fino alla fine.
Non è da trascurare la terribile, crudissima e nauseante scena descritta dall'autore durante la cena di Natale, quando i commensali, inconsapevolmente, si gustano una cena a base di carne umana, probabilmente del povero fidanzato della figlia misteriosamente scomparso
 
Sorseggiamo un calice di sherry metodo Solera XIMENEX SPIROLA per digerire al meglio questa lettura: vitigno Pedro Ximenex in purezza per questo eccellente classico tra i liquorosi.
E' un Sherry dal color ambra intenso con un naso ampio: fichi secchi, datteri, castagne, miele, cioccolato e caffè.
Ottima corrispondenza al gusto. La beva è intensa e notevolmente persistente.
Perfetto per un dopo cena in meditazione o per pensare alle piaghe del mondo...volendo, si può accompagnare ad un pasto con formaggi erborinati.

Punteggio 90/10

 
 
 
 
 
 
 

mercoledì 16 ottobre 2019

Musica e vita :oggi film

CHICAGO

USA 2002

REGIA: ROB MARSHALL

 



QUESTO MUSICAL E' GODIBILISSIMO ANCHE PER CHI, COME NOI, DEL MUSICAL COME GENERE NON HA GRANDE SIMPATIA...

AMBIENTATO NEGLI ANNI '20  A CHICAGO, VELMA KELLY (KATRINE ZETA JONES) E' UNA STAR DI NIGHT CLUB. 
UNA SERA, DOPO ESSERSI ESIBITA IN "ALL THAT JAZZ" VIENE ARRESTATA PER L'OMICIDIO DEL FIDANZATO E DELLE SORELLA... CHE LE NASCONDEVANO UNA RELAZIONE (UH UH UH ).

ROXIA HART (RENE' ZELLWEGER) E' PRESENTE ALLO SPETTACOLO E SPERA CHE IL SUO AMANTE LA POSSA AIUTARE A CALCARE LE SCENE E CONQUISTARE LA CELEBRITA', PROPRIO COME VELMA...
MA QUANDO ROXIE SCOPRE CHE L'AMANTE L'AVEVA INGANNATA CON TANTE PROMESSE  SOLO PER PORTARLA A LETTO, LEI GLI SPARA CON LA PISTOLA DEL SUO POVERO E STUPIDO MARITO. 
LEI...POVERA ANIMA INNOCENTE, SUCCUBE DELL'ALCOOL E DEL FASCINO DEL JAZZ,  VIENE ARRESTATA E RINCHIUSA NELLA STESSA PRIGIONE DI VELMA.

IN CARCERE ANCHE LE ALTRE DONNE ARRESTATE, RACCONTANO A SUON DI MUSICA ED AL RITMO DEL JAZZ, LE LORO PERSONALI VICISSITUDINI...

ROXIE DECIDE ASSUMERE IN SUA DIFESA L'AVVOCATO PIU' TALENTUOSO DEL MOMENTO (RICHARD GERE) CHE SAPRA' REGALARLE LA FAMA TANTO SPERATA E FORSE... ANCHE LA LIBERTA??!

"NON MI PIACE FARE IL PAVONE , MA SE GESU' CRISTO OGGI FOSSE VISSUTO A CHICAGO, AVESSE AVUTO 5000 DOLLARI E SI FOSSE RIVOLTO A ME , SAREBBE ANDATA DIVERSAMENTE PER LUI. "

ACCOMPAGNAMO ALLA VISIONE UN CALICE DI BIN 2 DI PENFOLDS 2017, DEL SUD DELL'AUSTRALIA. I VITIGNI SONO SHIRAZ E MATARO.

IL COLORE E' UN BELLISSIMO RUBINO INTENSO, AL NASO LA COMPLESSITA' SI ESPRIME TRA NOTE DI SPEZIE, BACON, CURRY, CONFETTURA DI LAMPONI, CACAO, ERBACEO.
ALLA BEVA IL VINO E' DI CORPO, EQUILIBRATO E DAL FINALE PERSISTENTE.
PERFETTO IN ABBINAMENTO AL BARBECUE.

E' UN VINO CHE SI ADDICE A UNA SERATA FOLLE, TRA POTENZA E STILE!

PUNTEGGIO 86/100



domenica 13 ottobre 2019

MUSICA E VITA

OGGI LIBRO...

ROCK E RESILIENZA DI PAOLA MAUGERI




 
"Essere resilienti è più che resistere, significa imparare a vivere facendo dell'ostacolo un trampolino di lancio, della fragilità una ricchezza, della debolezza una forza, dell'impossibilità una serie di possibilità."
 
 
Paola Maugeri, giornalista e straordinaria conduttrice radiofonica in Virgin, ha scritto ROCK E RESILIENZA per trasferire il messaggio che la musica ci può insegnare a stare al mondo. 
Dopo una breve intro su come il suo talento e la sua dialettica incantatrice sia stata apprezzata dopo parecchi anni di scalata attraverso la sua gavetta in MTV, ci ammalia e ci racconta con brevi estratti delle sue interviste la musica e come questa abbia reso universale dolori personali e abbia trasformato demoni di artisti in strofe di canzoni meravigliose.
 
 
Il nostro consiglio è di leggere Rock e Resilienza a ritmo di un disco perché questo è l'intento di Paola. La musica ci aiuta a plasmare le nostre giornate e a credere ancora nei nostri sogni anche quando questi sembrano infranti o irraggiungibili. La musica ci rende resilienti e la resilienza è una virtù che si impara nel corso della vita e delle nostre esperienze; si apprende e ci rende più forti una volta che ci rialziamo dopo una caduta che ci ha rotto le "ossa" del cuore e della mente.
 
 
La nostra settimana di MUSICA e VITA rende onore a quei grandi artisti che hanno messo in note i loro più grandi dolori deliziando milioni di orecchie nel mondo.
 
Alcuni racconti sono brevi e altri lunghissimi, non c'è un genere predefinito in questo libro. Si varia da SPACE ODDITY di DAVID BOWIE a METTI UNA SERA A CENA di ENNIO MORRICONE.
E' questo il senso del libro di Paola Maugeri, la vita non ha un suono unico ma bensì diversi e noi dobbiamo essere resilienti e cambiare ritmo a seconda del battito del nostro cuore.

Il vino in degustazione è un calice espressione di quella che è chiamata viticoltura eroica che fa della fatica, il sudore e la dedizione, il suo punto di forza e la sua resilienza.
Siamo in Costa D'Amalfi, ad un'altitudine media di circa 500 mt, lungo terrazzamenti a picco sul mare.
In questo vino che definiremmo un'esplosione in bocca, ritroviamo due dei vitigni più tipici di questa zona: aglianico al 50% e 50% piedirosso.
E' un Costa D'Amalfi DOC, 2018, furore rosso di Marisa Cuomo.
Il colore è un bellissimo rubino intenso luminoso.
Il naso è complesso: ciliegia matura, prugna, con richiami a liquirizia, macchia mediterranea, sottobosco e infine mandorla e vaniglia.
Perfetta la corrispondenza al gusto con una bella persistenza ed una sapidità che sostiene la beva.
Un vino alla quale concedere qualche anno in cantina o da bere subito ascoltando Paint it black dei Rolling Stones.
 
Punteggio 90/100
 


sabato 5 ottobre 2019

A TUTTO WOODY: BLUE JASMINE

OGGI FILM ...

BLUE JASMINE

REGISTA WOODY ALLEN

USA 2013








Celebriamo la settimana di Woody iniziando con uno dei suoi film che a noi piace alla grande: Blue Jasmine.
Quale titolo più azzeccato da accostare ad un' affascinante e nevrotica Cate Blanchett. La sua interpretazione e il suo magnetismo ci incolla allo schermo. Stiamo parlando d'altronde di un Oscar per la migliore attrice protagonista.  Woody sa tirare fuori il meglio dalle sue muse.
Personaggio enigmatico, inizialmente viene sottovalutato come un'avara ricca mantenuta e nullafacente. Quando però ci addentriamo meglio nel personaggio, scopriamo un animo estremamente fragile che cerca di combattere con tutte le sue forze, annegare tutti i suoi dispiaceri e superare tutti i suoi limiti per ritrovare se stessa e soprattutto il vero amore.
Assaporatevelo con un bel calice alla mano per assorbire i colpi della dolce nevrotica Jasmine.
 "ANSIA, INCUBI, UN ESAURIMENTO NERVOSO! 
C'E' UN LIMITE AI TRAUMI CHE UNA PERSONA PUO' SOPPORTARE...PRIMA DI METTERSI AD URLARE IN MEZZO A UNA STRADA!"

Ci immergiamo nei panni di Jasmine caduta in poverta' da un giorno all'altro ed afflitta abbandonarsi ad una bottiglia di Bordeaux Superieur CHATEAU DE RIBEBON 2016,ricercando i bei tempi andati... Prezzo in enoteca di circa 12 euro...per cui si, ce la possiamo permettere, ed in essa ricercare bellezza.

E' un blend di 60 % merlot, 20 % Cabernet Franc,20 % Cabernet Sauvignon.
L'aroma al naso è intenso e racchiude:prugna, tabacco da pipa, sentori balsamici, spezie dolci...Sul finale erbe essicate e note minerali con una marcata nota boise' .

Da aprire almeno un'ora prima del servizio, in bocca il tannino è ben levigato, bella la freschezza e piacevolissima la beva.

Un ottimo rapporto qualita' prezzo ed un buon equilibrio grazie al quale anche noi lentamente ci riequilibriamo...

Punteggio 87 /100

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mercoledì 2 ottobre 2019

SETTIMANA EROS: MANHATTAN

OGGI FILM ...

MANHATTAN DI WOODY ALLEN

USA 1979


CAPITOLO PRIMO."ADORAVA NEW YORK.LA IDOLATRAVA SMISURATAMENTE..."AH NO, E' MEGLIO "LA MITIZZAVA SMISURATAMENTE" ,ECCO. "PER LUI, IN QUALUNQUE STAGIONE , QUESTA ERA ANCORA UNA CITTA'  CHE ESISTEVA IN BIANCO E NERO E PULSAVA DEI GRANDI MOTIVI DI GEORGE GERSHWIN..."AH NO, FAMMI RICOMINCIARE DA CAPO...CAPITOLO PRIMO. "ERA TROPPO ROMANTICO RIGUARDO A MANATTHAN , COME LO ERA RIGUARDO A TUTTO IL RESTO..."




Che sia tanto amato o tanto odiato, Woody Allen si sa ... ha la sua firma nei suoi film. Si riconoscono dalla prima scena iniziale.



Noi amiamo Manhattan per la sua ambientazione, per il suo bianco e nero, per la sua musica e ovviamente per i suoi personaggi, sempre appartenenti ad uno "standing culturale" alto.
Così ci godiamo e ci allettiamo con i dialoghi, gli scambi di battute e la sua ironia che pervade ogni sorta di discussione.
Il bello di Woody è che permette al suo pubblico di avere un'opinione su tutto in qualunque circostanza. Abbiamo voluto inserirlo dopo la nostra recensione su Lolita perché guarda a caso qui si parla di una storia tra un quarantaduenne e una diciasettenne che si conclude un pelino meglio rispetto al nostro drammatico Nabokov...
Al di là della trama intessuta di passioni, tradimenti, litigi tra amanti godiamoci i suoi dialoghi e le sue battute pungenti e ironiche, appunto.


Cena romantica,lui e lei seduti a un tavolo a lume di candela con migliaia di parole che scorrono... Beviamo con loro un bel calice di CAVA BRUT ROSE' , ROGER GOULART 2018.
VITIGNI:GRENACHE E PINOT NOIR.

Il bellissimo rosa tenue e la bollicina fine e persistente di questo vino subito invogliano al romanticismo.
Al naso è intenso ed esplode in aromi fruttati  di ribes, ciliegia, per poi donarci note floreali, dolci da forno e brioche, pepe bianco,erba limone, con un finale minerale ed ammandorlato.

Perfetta corrispondenza tra questo naso ultra chic , complesso, raffinatissimo ed una beva fresca, pulita,  che sublima il piacere del bouquet... Così come la conversazione e la buona tavola  sono l'anticamera di altri piaceri.

Punteggio 94/100





Settimana Autunnale


GIGOLO' PER CASO

REGIA :JOHN TUTURRO

USA 2013






UNA COMMEDIA AGRODOLCE CHE SCORRE TRA EROTISMO ED EBRAISMO , CON UN'ATMOSFERA TRA LO CHIC E LA MALINCONICA SOLITUDINE.

NEW YORK. MURRAY , LIBRAIO (WOODY ALLEN) PROPONE ALL'AFFASCINANTE E GENTILE FIORAVANTE (JOHN TURTURRO) FIORISTA DI PROFESSIONE, DI ENTRARE IN SOCIETA' CON LUI : SI OCCUPERA' DI ORGANIZZARGLI GLI INCONTRI E DI STABILIRE IL PREZZO DEL SERVIZIO, MENTRE FIORAVANTE SI ADOPERERA' COME GIGOLO'...

"-HAI MAI FATTO UN MENAGE A TROIS?" 
-"NEL 1977, DURANTE IL BLACKOUT.NESSUNO VEDEVA NIENTE MA E' STATO COMUNQUE PIACEVOLE.
PS. RICORDA CHE PER UNA COSA A TRE SONO 2000 $"

MOLTO BENE GLI AFFARI...GRAZIE SOPRATTUTTO AL SAVOIR FAIRE DI FIORAVANTE ED ALLE SUE ARTI AMATORIE...MA LA COSA SI FARA' PIU' COMPLESSA DALL'INCONTRO CON UNA CLIENTE UN PO' DIVERSA DAL SOLITO:AVIGAL...ALLA QUALE VERRA' PRESENTATO DA MURRAY COME UN MASSAGGIATORE. 

"E' QUESTO CHE FAI? PORTI MAGIA?
PORTI MAGIA NELLA SOLITUDINE..."

TUTTI HANNO BISOGNO DI UN CONTATTO  FISICO, DI AMORE, ATTENZIONI ED AFFETTO, PERFINO AVIGAL, GIOVANE VEDOVA DI UN RABBINO. E CERTAMENTE FIORAVANTE NON AVEVA MESSO IN CONTO DI INNAMORARSI.
CONTRO DI LUI SI MUOVERA' LA COMUNITA' ED IN PARTICOLARE DOVI, EBREO ORTODOSSO DA SEMPRE INVAGHITO DELLA DONNA. 

"DONDE HAY AMOR,HAY DOLOR."

IN DEGUSTAZIONE ABBIAMO UN VINO CHE SEGUE I DETTAMI KOSHER.
KOSHER E' L'INSIEME DI REGOLE CHE GOVERNANO LA NUTRIZIONE DEGLI EBREI OSSERVANTI.
IN PARTICOLARE UN VINO CERTIFICATO KOSHER DEVE ESSERE PRODOTTO SEGUENDO DELLE PROCEDURE PRECISE, ESEGUITE DA EBREI OSSERVANTI IN PRESENZA DI UN RABBINO ALLA SUPERVISIONE .
IL VINO, PER LA RELIGIONE EBRAICA E' CONSENTITO CON MISURATEZZA PER SANTIFICARE IL SABATO E LE FESTIVITA'.


IL PRODUTTORE YARDEN SI DISTINGUE PER LA PRODUZIONE DI VINI KOSHER DI PREGIO, DA UVE COLTIVATE SU TERRENI VULCANICI, SULLE ALTURE DEL GOLAN, ISRAELE.
IL VINO E' 2016 MOUNT HERMON RED, YARDEN, TAGLIO BORDOLESE DA AFFINAMENTO IN ACCIAIO.

AL NASO NOTE DI CILIEGIA, MIRTILLI, VANIGLIA, VIOLETTA, GINEPRO, BUTTERSCOTCH.

LA BEVA E' SCORREVOLE, I TANNINI SETOSI.
DI BUONA STRUTTURA, SI AFFIANCA BENE CON LA CARNE ROSSA.

PUNTEGGIO 86/100

Storytelling

  Buongiorno 🔥,oggi vi parlo della lettura che ho condiviso col #gdl #pennywiseleggeking proposto mensilmente da @pennywise792 , DOLORES CL...