giovedì 30 luglio 2020

SETTIMANA GATTI:kedi

KEDI LA CITTÀ DEI GATTI



Si dice che i gatti siano consapevoli dell’esistenza di Dio, mentre i cani invece no. Loro credono che le persone siano Dio, al contrario dei gatti, che invece sanno che le persone agiscono come intermediari della volontà di Dio. Non sono ingrati, sono solo più consapevoli
Con Kedi, la città dei gatti siamo catapultati nella meravigliosa Istanbul e nel ritratto dei suoi abitanti, che non sono umani bensì misteriosi e magnifici felini. 
Il regista Ceyda Torun ci apre le porte di un mondo magico, al contempo ci offre aspetti di denuncia e di poesia... 
Famosa la foto di Obama e Erdogan in cui l’ex presidente americano, durante la visita alla Basilica di Santa Sofia, accarezza divertito un bel gattone fermo sotto navate e gallerie millenarie. 

Il vino in degustazione è un Valtellina Superiore DOCG 2016 ,LA GATTA Extravilla di Triacca.
Le uve chiavennasca fanno 1 anno di invecchiamento in botti di rovere. 
Dal color rubino brillante, al naso note di lamponi, cuoio, pelliccia, violetta,  pepe nero.
Il sorso é agile e scattante come un gatto, ma allo stesso tempo fine ed elegante.
Una beva lineare , dal tannino ben integrato ed il medio corpo, con una evidente freschezza.
Consigliato con  pizzoccheri, taglieri di bresaola, formaggi giovani o perché no, anche in compagnia di un buon libro e di un gatto, per un aperitivo letterario.
Punteggio 85/100 


sabato 25 luglio 2020

SETTIMANA GATTI:SE I GATTI SCOMPARISSERO DAL MONDO

SE I GATTI SCOMPARISSERO DAL MONDO DI GENKI KAWAMURA


Questo favoloso libricino non può mancare nella libreria di vere gattofile come noi.
Ci costringe a meditare su cosa sia realmente importante nella vita, tra cui i nostri amici felini.
Abbiamo la sicurezza e la certezza che loro ci aspettano sempre, qualunque cosa accada: ritardi o imprevisti quotidiani, loro saranno sempre lì, nello loro stravaganti posizioni, ad aspettarci, senza mostrare troppi sentimenti altrimenti diventerebbe tutto troppo scontato.
In questa storia il nostra protagonista si accorge che purtroppo ha un male incurabile e che gli resterà ben poco da vivere, soltanto una settimana. Allora che fare? Non vogliamo di certo spoilerarvelo... Scopritelo da soli...
Di questo vino in portoghese diremmo "Que gato!" che significa che bello! Questo Valtellina Superiore Riserva 2015 LA GATTA di triacca, ci invita già al sorso dallo stupendo colore granato luminoso bellissimo. Al naso il bouquet è elegante , affascinante come un gatto. I rimandi sono alla violetta, chiodi di garofano, cuoio, balsamico, bacche di ginepro, prugna secca, rosmarino.
In bocca è fresco, dal tannino ben levigato, sorretto anche da una notevole spinta rapida, è equilibrato e di intensità. Una bevuta vellutata e completamente ammaliante.
Punteggio 91/100


mercoledì 22 luglio 2020

ANTICIPAZIONE FANTASY SETTIMANA GATTO:NEVERNIGHT

NEVERNIGHT trilogia di JAY KRISTOFF

 Quando penso a libri collegati a un'anima felina , il mio primo pensiero va subito a NEVERNIGHT  dell'australiano Jay Kristoff ,una saga che non mi stancherò mai di consigliarvi . Fantasy carnale , diretto, genuinamente sincero e sensuale , una volta abbandonate le note(che ritengo essere superflue e interrompere il flusso di lettura) verrete subito carpiti da Mia Corvere, l'assassina intrepida protagonista ed il primo passeggero oscuro della sua ombra, Messer Cortese, l'umbragatto che è subito entrato nel mio cuore per il suo fare un po' arrogante tipico dei gatti che si sentono padroni del mondo, ma allo stesso tempo protettivo , indomito, fiero, che mangia le paure di Mia... Puro amore come solo delle gattare possono capire...ah ah ah
"Era sottile come carta e trasparente,come se qualcuno avesse ritagliato una sagoma fatta delle ombre stesse. E malgrado il fatto che adesso fosse dotato di una forma invece di non averla affatto,Mia riconobbe comunque il suo amico. Quello che l'aveva aiutata quando nessun altro al mondo avrebbe potuto farlo. _Messer Cortese?
_Miao...
Allungò una mano verso la creatura come per accarezzare, ma quella vi passò attraverso come se fosse un filo di fumo.Guardando nella sua oscurità,  provò quella stessa sensazione :la sua paura veniva drenata come veleno da una ferita, lasciandola insensibile e intrepida."
Una storia di amicizia commuovente dalla quale non riuscirete più a staccarvi.

In abbinamento alla lettura suggerisco un vino materico quanto questi libri ma elegante , un GATTABUIA BOLGHERI DOC 2014 di Tenuta Moraia . Cabernet Sauvignon 70%, Merlot 30%.
Dal color cremisi, rosso rubino intenso , al naso è d'impatto e complesso con note di ribes, ciliege, liquirizia, caffè,  vaniglia, rosmarino, eucalipto,peperone, salsedine.
Bellissima corrispondenza gusto olfattiva, è morbido, equilibrato e con una bella freschezza. Un vino di sostanza, con un tannino combattivo ma perfettamente integrato, accattivante, sensuale...Da avere sempre in cantina.
Per noi l'abbinamento top è con un coniglio alle erbe.
Punteggio 88/100

sabato 18 luglio 2020

SETTIMANA GRAPHIC NOVEL

Il Lungo Addio di Frank Miller
Editore - Dark Horse Comic
Anno - 1992




In questo capolavoro Frank immagina una città inquietante e sporca, dominata dal crimine e dalla corruzione, Basin City, da tutti chiamata Sin City, città del peccato. 
In questa oscura metropoli gira lo psicopatico Marv: un uomo talmente brutto e pericoloso che nessuna ragazza osa avvicinarsi a lui.
Tuttavia, la storia si apre con Marv che fa l’amore con una splendida donna, Goldie, che gli si concede per ragioni misteriose.
Quando il giorno dopo Marv si sveglia, scopre che è morta. Chi l’ha uccisa? E in che modo? E’ stato Marv, dal momento che il suo equilibrio mentale è precario?
Il nostro Frank rappresenta in maniera esplicita le brutture e le bassezze più insidiose dell’animo umano e non si esime dal rappresentare graficamente una violenza sconcertante.
Miller ci sbatte in faccia verità orribili legate al mondo religioso, giocando con i cliché del noir, a cominciare dai locali fumosi e malfamati, per poi continuare con pestaggi, poliziotti corrotti, femme fatales con un corpo da infarto e serial killer cannibali. Il tutto descritto con testi secchi e incisivi, post-hemingweyani nell’impostazione.


Il vino da sorseggiare durante la lettura è una Tintilia del Molise DOC 2018 di Majo Norante.  Vitigno autoctono qui riscoperto con egregia abilità fa affinamento parte in legno e parte in acciaio.
Dal color rubino carico con riflessi porpora ha un bouquet diretto , piacevole e ricco con rimandi a prugna, sottobosco, liquirizia, cuoio, caffè,  mineralita ' .
Il sorso é equilibrato e intenso, sapido e corposo, molto vellutato al palato,  con un finale noir  dai toni scuri.
Abbinamenti consigliati con capretto, agnello, formaggi stagionati, selvaggina .
Punteggio 87/100

mercoledì 15 luglio 2020

BIOGRAFIE OGGI FILM

THE DOORS

USA 1991

REGIA:OLIVER STONE


"Cerchiamo la morte alla fine di una candela, tentiamo qualcosa che ci ha già trovato...Ultime parole, chiuso."

La storia dei Doors, delle Porte della Percezione vista attraverso l'occhio clinico , esagerato di Oliver Stone.
Dall'ascesa al successo , il viaggio ci porta attraverso la poesia di Jim,il suo incontro con Pam , il suo mondo fatto di eccessi , di droga, di curiosità per l'esoterismo , fino a condurre la band nel deserto per raggiungere una visione collettiva sotto l'effetto della mescalina.
"Le poesie hanno i lupi dentro salvo una, la più meravigliosa di tutte,lei danza in un cerchio di fuoco e si sbarazza della sfida con una scrollata."

Un viaggio in questa biografia che ci assorbe , tenendoci incollati allo schermo imprigionati dal fascino rock del Re Lucertola , nella sua ascesa e poi caduta.  La storia di uno spirito libero, un film da guardare con una bottiglia di "SPASSO" Piemonte DOC 2018 di Vite Colte, uno spasso per le papille gustative.
Da uve barbera in purezza che fanno appassimento in pianta , lo consigliamo come vino da meditazione,  da tranche ...
Dal colore rubino intenso, al naso rimandi a ciliege e prugne appassite,  ribes in confettura,pino mugo, cioccolato, note erbacee.
Il sorso é intenso, avvolgente, sensuale , con un residuo zuccherino che rende la beva setosa . Un calice raffinato ma selvaggio allo stesso tempo (come Jim) , fasciante, sorprendente e molto particolare. Un vino che è un vero sballo, mai banale!
Punteggio 89/100

sabato 11 luglio 2020

BIOGRAFIE:OGGI LIBRO

FRIDA KAHLO
VIVA LA VIDA! DI PINO CACUCCI


Nutriamo tutti un grande amore per Frida: matriarca, divinità precolombiana, maestosa ed elegante, è stata descritta e fotografata in tutti i modi possibili.
Donna forte e fragile al contempo, ha vissuto una vita piena di sofferenze ma anche di amore e passione. Sentimenti che versava nella sua inestimabile e unica arte. Dopo un gravissimo incidente su di un autobus, subito da giovanissima, Frida riportò gravi ferite alla colonna vertebrale, già compromessa dalla spina bifida di cui era affetta fin dalla nascita.
La nostra eroina non ha mai mollato e ha sempre vissuto appieno attraverso la sua arte, i suoi amori e la sua sofferenza.
Noi ce la godiamo attraverso questa bellissima biografia: UN VERO INNO ALLA VITA!


Il vino in degustazione è vulcanico e passionale , in onore di questa stupenda personalità artistica.
Si tratta di un ETNA ROSSO DOC ,SUL VULCANO di Donnafugata del 2017.
Già l'etichetta artistica è un invito ad immergersi in un vortice di emozioni, i vitigni sono nerello mascalese e nerello cappuccio.
Dal colore rubino con riflessi granato al naso scopriamo note di frutti di bosco, rose rosse,mineralita,alloro. Il sorso lo ritrovo più intenso ed appagante del naso: è un'esplosione di sapidità con un bel tannino grintoso e persistente. Un vino diretto che abbiamo affiancato alla grande Frida oltre che per la grinta per quella sottile nota struggente e malinconica.
Un vino giovane da lasciare tranquillamente in cantina qualche anno.
Punteggio 85/100

mercoledì 8 luglio 2020

FAMIGLIE:OGGI FILM OSCAR

PARASITE

BONG JOON HO
COREA 2019

Film premio Oscar miglior sceneggiatura,è un thriller che racconta la storia di rivalsa di una famiglia coreana poverissima ma molto unita. Il figlio Ki Woo sostituisce un amico come tutore presso una ricca famiglia, fingendosi laureato e presto con la sua astuzia cerca di coinvolgere anche il resto della famiglia come lavoranti presso la casa , sempre sotto false identità. Una forte simbologia che contraddistingue il cinema orientale e atmosfere noir caratterizzano questa pellicola D'IMPATTO che fa riflettere e ci rende partecipi di una ascesa e di una caduta nell'inferno. La cultura occidentale è rappresentata come malata, veleno per i valori di una realtà coreana...Un parassita . Oppure sono i nostri personaggi i parassiti? Un quadro in cui si fa fatica a definire qualcuno come solo colpevole della vicenda . La colonna sonora è la fotografia sono eccezionali.Insomma un capolavoro.
Beffardo il destino delle due famiglie così come questo vino , Petit Verdot in purezza Toscana Igt 2016 di Colle Alberti. Fa affinamento 18 m in legno , ha un colore rubino intenso con riflessi granato . UN bouquet affascinante ed incisivo:cuoio, amarena,cannella,rosa appassita, chiodi di garofano, nocciole tostate, sul finale caffè.  Il sorso é robusto,intenso e persistente, da affiancare ad una grigliata di carne (uno spiedino?) , strong come questo film e ugualmente perfetto come fattura.
Punteggio 90/100

sabato 4 luglio 2020

SETTIMANA FAMILY...

Oggi film...
Padri e figlie

ITA 2015
REGIA :GABRIELE MUCCINO



Straordinario e commuovente film che narra il legame indissolubile che esiste tra papà e figlia, qualunque cosa accada nella vita.
La resilienza è la tematica principale di questa tenerissima storia che anche ai più "glaciali" provoca una lacrimuccia sulla guancia.
Onore all'interpretazione eccellente di Russel Crow, nei panni di un romanziere, premio Pulitzer, che lotta da anni con i suoi problemi mentali, dovuti anche al suo genio e talento.
Cresce da solo una splendida e meravigliosa bambina che oramai diventata adulta non riesce ad abbandonarsi ad una duratura e solida storia d'amore.
Il finale non è sicuramente tra i più belli ma non vogliamo spoilerare questo magnifico film per chi non l'avesse mai visto.
Di certo tutti abbiamo o abbiamo avuto un papà e direttamente o indirettamente ne siamo strettamente coinvolti. Godiamoci questa bellissima storia di affetto profondo e di amore combattuto tra un papà e una figlia...
Vogliamo rappresentare l'affetto verso un padre con questo rosato inaspettato, un ROSE' WINE 2016 di SUHAREKA VERARI , una delle azienda di spicco del Kosovo , nella zona dello Shiroke ,dalla tradizione vitivinicola antica. Ci piace lasciarci trascinare dalla curiosità... I vitigni sono gamay e vranac (prima volta che testiamo quest'ultimo, di origine montenegrina) con passaggio in acciaio per preservare le caratteristiche.  Il colore è un rosa salmone luminoso. Al naso si sprigionano note di lamponi, pesca gialla, rose,chiodi di garofano e cannella. Il sorso dona freschezza e un'apprezzabile sapidità,nonostante sia presente anche una evidente morbidezza,   un vino vivacemente rinfrescante, scorrevole , dal taglio giovane e dinamico che sa di quella spensieratezza che a volte dimentichiamo.E' diretto e sincero. Un vino estivo da scoprire anche con uramaki di gambero e avocado oppure semplicemente con una pizza vegetariana o margherita.
Punteggio 84/100




mercoledì 1 luglio 2020

SETTIMANA PROFUMI:SCENT OF A WOMAN

SCENT OF A WOMAN

1992 MARTIN BREST


Frank,invalido di guerra diventato cieco (Al Pacino) , dal carattere burbero e intrattabile , si trova ad insegnare ad uno studente che si occupa di lui durante il Ringraziamento , per pagarsi un viaggio di ritorno in famiglia, l'arte di godere dei piaceri della vita.
Remake dell'omonimo classico del '74 di Dino Risi, è un road movie commuovente e sensuale, una storia di formazione da cui lasciarsi catturare.
Frank ama bere Jack Daniel's non annacquato,  ballare il tango e la compagnia delle belle donne.
"Le donne ...Sai cosa ti dico? Chi le ha create... Dio deve essere proprio un genio. I capelli, i capelli sono tutto lo sai? Hai mai affondato il naso in una montagna di capelli sognando di addormentartici sopra? E le labbra: quando toccano le tue è come il primo sorso di vino dopo che hai attraversato il deserto..."

In degustazione un dolce MOSCATO ROSA , Igt delle Venezie 2013 di Foffani. Vitigno aromatico autoctono di origine balcanica, viene qui vinificato in bianco dopo una macerazione a freddo delle bucce. Dal color ambrato con riflessi rosa ha un profilo olfattivo inebriante: rosa, erba limone, lamponi, frutti di bosco , ribes, vaniglia, crema pasticcera, automaticità.  Il sorso é morbido e vellutato, con assenza di tannini ed una bella freschezza.
Un vino elegante e profumato dal fare distinto, come una bella donna che sa farsi subito amare.
Dolce ma perfettamente bilanciato e mai stucchevole è sensuale ed appagante.
Da servire a 12 gradi è perfetto per chiudere con un dessert alla crema o petit patisserie oppure per un happy hour fuori dagli schemi.
Punteggio 90/100

Storytelling

  Buongiorno 🔥,oggi vi parlo della lettura che ho condiviso col #gdl #pennywiseleggeking proposto mensilmente da @pennywise792 , DOLORES CL...