Alla morte del padre Giulia, ancora minorenne e scommessa delle corse Gran Turismo si trova a doversi prendere carico del fratellino piccolo ed in balia del fratello maggiore Loris a dover trovare una soluzione per non perdere la casa.
Loris, interpretato da un fenomenale Stefano Accorsi in uno dei suoi ruoli più difficili,era una leggenda dei rally , ma ora di lui non rimane che un tossico che si trascina nel totale degrado.
Ispirandosi ad una storia vera che gli è stata raccontata ,Rovere porta avanti un cineracconto tutto curve ed in salita , ma senza mai sbagliare , un melodramma famigliare originale e mai edulcorato che va dritto al punto. Una storia di caduta e rivalsa giocata tutta sull'amore per le corse ed un rapporto fraterno frammentato e complicato che spiazza ecolpisce il cuore .
In abbinamento un calice di Colpetrone Montefalco Rosso DOC 2015 di Tenute del Cerro,da uve sangiovese, sagrantino, merlot.
Il colore è un rubino scarico con riflessi granato.
Al naso è intenso ma un po' polveroso. Confettura di frutti di bosco, cuoio,pepe nero,sul finale liquirizia e cacao. Mi ha convinto di più il sorso,scorrevole,audace,dritto,fresco e tannico,un tannino ancora ruvido.Sul finale ,chiusura su note ematiche.
Un sorso che compiace, genuino e diretto, che certamente richiama carni alla brace, paste al ragù, taglieri ricchi.
Punteggio 82 -83/100
