La mente resa certa del suo stato,
Men d’occhi, labbra e mani urta l’assenza.
Come oro che battuto si fa sfoglia.
Sembra non fare la tua anima un passo,
Piè fisso è e all’altro teso, se si muove.
Si inclina, la richiama e aspetta il rientro
Tornando eretta se a rientrar si accinge.
Sei il punto fermo, e il cerchio chiude bene,
E fai che io torni dove son partito.
Siamo nelle Langhe e per chi non lo sapesse parliamo del nobile vitigno nebbiolo.
Il colore è un granata molto bello. Al naso è intenso e complesso con ricordi di nocciole tostate, cuoio, amarena,ribes, note erbacee, affumicatura, tabacco, caffè ,sottobosco.
Il sorso é fresco e sapido con un tannino ben domato, caldo e morbido, robusto e intenso. Una bella eleganza e scorrevolezza al palato , è vellutato.
Una bella rappresentazione.
Lo abbiamo accostato a uno stracotto di guancia, ma bene anche con selvaggina, cervo, fagiano o paste al ragù di cinghiale.
Punteggio 88/100
Bello anche il rapporto qualità prezzo davvero vincente!