domenica 31 gennaio 2021

Settimana musicale, libro in jazz

 RITRATTI IN JAZZ DI HARUKI MURAKAMI 


Oramai i libri del grande scrittore HARUKI MURAKAMI ricorrono molto spesso nelle nostre recensioni e Ritratti in jazz non poteva mancare nel nostro blog. 
Impregnato di bellissimi ritratti dei musicisti dipinti dall'artista Wada Makoto, questo libro si ascolta letteralmente. Haruki è stato in grado di scrivere un atlante sentimentale del jazz. Lo ha fatto scegliendo dalla sua collezione si dischi in vinile i brani più preziosi e i musicisti indimenticabili. 
Leggendo questo libro pare di conversare con lui, seduti ad un tavolino in un bar qualunque, in una serata primaverile senza tempo. Lo consigliamo anche a chi non è amante del jazz. 

Seduti a questo tavolo con il nostro scrittore ci abbiniamo e ci gustiamo un calice che fa cantare, un Primitivo Cantonovo di Coppi, Puglia Igt 2015 Biologico. Siamo a Turi nel barese.

Dal color rubino intenso con riflessi porpora che ci incanta subito , al naso è intenso con un bouquet che spazia da more, ciliege, vaniglia , ribes , un accenno di cacao , viola e balsamico. L'ho preferito all'annata 2016 che mostra invece una note preponderante di viola ed affumicatura.

Il sorso é caldo, fresco e sapido, un Primitivo agile e scattante,  molto lineare alla beva. Ci stupisce per questa sua freschezza che ci porta direttamente al sorso successivo.

Punteggio 87/100



mercoledì 27 gennaio 2021

Collaborazioni:settimana musica

RECENSIONE : I RACCONTI DI UN PIZZABOY

DI DAMIANO LENAZ

Ringraziamo l'autore @damianolenaz per la collaborazione e l'invio del suo libro e la casa editrice @bookabook


Ci sono periodi e storie nella quale tutto va per il verso sbagliato...

"Non vedevo l'ora di partire. Odiavo stare in pizzeria in mezzo a quella confusione e ad un mix di canzoni di Madonna e Ornella Vanoni che si ostinavano a tenere in sottofondo. Non era un sogno, ne ero sicuro."

Un portapizze incastrato in una routine monotona e priva di entusiasmi si trova ogni giorno faccia a faccia con individui strani e catalogabili per la loro tipologia. Ma una sera una situazione paradossale lo subissa...

Un uomo lavora in fabbrica. Impacchetta pannolini e si sente una macchina.

" La mente va alla ricerca di momenti da non dimenticare e, mentre cerca, dimentica chissà quante cose. Quanti attimi si sono persi?"

Un'atmosfera onirica e poetica aleggia tra le pagine ed attraverso i suoi racconti. Veniamo catturati ,trasportandoci da realtà quotidiane e tangibili ad accadimenti imprevedibili e che sfiorano il paradosso. A volte ci fanno ridere , altre volte ci fanno pensare...

Una narrazione arricchita da colonne sonore perfettamente azzeccate che ci tirano dentro, in una vita di tutti i giorni che fa male, raccontata con sincerità e smagliante poesia.Un viaggio folle e visionario.

Se ve lo consiglio? Assolutamente si.

Il nostro voto è un 5/5 stelle.

In abbinamento ho pensato ad un calice di Montepulciano d'Abruzzo, diretto e sincero come l'autore abruzzese.  Immaginiamo la lettura così,  un calice o due, un po' di pane e del formaggio,o perché no degli arrosticini, stesi sul divano con in sottofondo musica rock . Io metterei The Strokes "The adults are talking".

Il vino è Prope, Montepulciano d'Abruzzo DOC 2017, di Velenosi.

Il colore è un bellissimo rubino carico. Il bouquet è intenso , coinvolgente con rimandi alla confettura di ciliege, tabacco, caffè, liquirizia, erbaceo.

Il sorso é caldo, fresco, sapido,succoso,compagnone ed assolutamente conviviale.

Punteggio 87/100

Settimana Isole

 THE ISLAND

Michael Bay

USA 2005


Ma quanto è bello questo film! E quanto sono belli Scarlett Johansson e Ewan Mc Gregor!! Una coppia scoppiettante :) 
Poter parlare di un distopico 2019 che nel 2005 ci sembrava irraggiungibile non solo ci fa rimpiangere gli anni passati ma ci fa pensare che forse una contaminazione globale pensata dal nostro Michael Bay non era proprio così impossibile. 
Non spoilero la trama per chi non l'ha ancora visto, anzi per questi ultimi e anche per chi lo avesse già visto consiglierei di rivederlo: e se esistesse veramente una paradisiaca isola su cui scappare?

In abbinamento a questo thriller un vino che invece è un vero paradiso e che è rappresentazione somma del vitigno Nero D'avola . Un vino da favola il "Mille e una notte " di Donnafugata,  Terre Siciliane Igt 2016.  Fa affinamento di 16 mesi in barrique e poi 30 mesi in bottiglia prima della messa in commercio.

Il colore è un bellissimo rosso rubino. Al naso è avvolgente con un bel viaggio tra fruttato di ciliegia, cacao, gelso, note balsamiche,  violetta appassita, spezie dolci, tabacco, cuoio. Il sorso é sostanzioso, con una bella corrispondenza col bouquet, il tannino levigato... Un incredibile fascino.

Abbinamento con carni rosse , agnello, maiale o da meditazione.

Punteggio 93/100 



martedì 26 gennaio 2021

Isole, grandi classici


 Navighiamo ancora in terre sarde con questo Carignano del Sulcis DOC 2017 di Giba, affinamento in acciaio.

Il colore è un rubino scarico luminoso,  al naso un bouquet intenso e complesso,  penetrante e profondo che ci rimanda al fruttato di prugne e ciliege, mirto, liquirizia,  tostato, mineralita,salsedine, affumicato. Il sorso é intenso,  sapido, deciso,con un bel mordente ed una sottile nota scura.Il tannino è vibrante e ha bisogno di un bel primo della tradizione sarda per essere domato, oppure porceddu, agnello, primi e secondi a base di cinghiale e selvaggina.

In abbinamento proponiamo Il Signore delle mosche, libro d'esordio del premio Nobel per la Letteratura William Golding e grande classico caratterizzato da molto di più di una nota scura, la vena è decisamente quella pessimistica ed ha l'intento di far riflettere sulla crudeltà ed il male dell'uomo "L'uomo produce il male come le api producono il miele."

Quando lo lessi alle superiori mi conquistò subitio perché è tutto fuorché un romanzo buonista e tra le letture scolastiche é stato per me come una ventata d'aria fresca (e dark).

Su un'isola deserta paradisiaca dei ragazzini sopravvissuti a un'incidente aereo cercano di riorganizzarsi in uno stato sociale. Ma naturalmente tutto andrà per il peggio.

Interessante la rappresentazione elementare di come può nascere la scintilla di un totalitarismo e svilupparsi. Un grande classico sempre attuale! Consoliamoci con un calice che non può essere male.



Settimana isole: film

 SHUTTER ISLAND 

USA 2010

MARTIN SCORSESE


Thriller ispirato ad il romanzo di Dennis Lehane  "L'isola della paura" è ambientato nel 1954 su un'isola nei pressi di Boston. Un detective ed il suo socio si trovano ad indagare sulla sparizione di una delle pazienti dell'isola . L'isola infatti ospita dei criminali pericolosi affetti da malattie mentali. Leonardo di Caprio nei panni del detective protagonista tormentato dai ricordi riguardanti i campi di sterminio che andò a liberare dai nazisti, è  convincente ed impeccabile.  Un thriller psicologico magistralmente orchestrato che lascia spazio allo spettatore di fare le proprie ipotesi e che anche sul finale lascia una libertà di interpretazione. Semplicemente geniale.


In abbinamento propongo un calice di Cannonau di Sardegna Riserva DOC 2017 di Sella e Mosca . Il colore è un bel rubino luminoso e intenso. Al naso apriamo sul fruttato , amarena, mora, poi mirto,una bellissima speziatura di vaniglia, liquirizia,  rabarbaro,  caffè. Il sorso é ben corrispondente al bouquet,  morbido , fresco e tannico con una buona lunghezza.

Un rosso di grande fascino che sa rappresentare questa splendida terra in modo sincero e veritiero e con una godibilità inebriante.  In contrasto alla pellicola di mistero ci conquista per la sua genuinità .

Punteggio 86/100

 

domenica 24 gennaio 2021

Settimana Isole Libro

 ROBINSON CRUSOE


Capostipite del romanzo di avventura, Robinson Crusoe è un opera che tutti, dagli adolescenti in poi, devono leggere. 

Il nostro eroe segue il proprio istinto, contro il volere del padre. Decide di partire e di esplorare il mondo: anima ribelle, emblema della libertà. Ognuno di noi è stato un po'  Robinson Crusoe nel proprio piccolo, chi in senso figurato, chi realmente ha preso armi e bagagli ed è partito per andare incontro al proprio istinto. 

Sicuramente un romanzo di formazione, un romanzo che personalmente ho amato in assoluto. 

In abbinamento a questo grande classico un vino isolano, un Etna Rosso DOC 2016 di Tenute San Lorenzo Madaudo, nerello mascalese 95%, nerello cappuccio 5 %.

Dal color rubino vivo con riflessi granato , al naso è intenso con rimandi a geranio,carrubbe, caffè, cacao,amarena, pepe nero, mineralita' . Suadente e di fascino, il bouquet ci conquista subito e coincide perfettamente alla beva. È sapido, equilibrato, godibile, appassionato e diretto. Un calice da bere di fronte al mare. L'ho apprezzato molto per la pulizia al naso ed il rapporto qualità prezzo. 

Lo abbiamo abbinato ad una grigliata di carne ma lo vedrei bene anche con una tagliata di tonno rosso.

Punteggio 86/100

mercoledì 20 gennaio 2021

Sfortuna:CRESCENT CITY

 CRESCENT CITY

DI SARAH J.MAAS


Bryce è una senza poteri in un mondo fatto per creature magiche.Apparentemente superficiale e mondana, nasconde segreti ed una forza di volontà imbattibile.  Quando la sua migliore amica le verrà strappata via in un atroce omicidio,  la sua vita le crollerà addosso. Un vortice di tragedia e sfortuna dalla quale si rialzera' grazie alla possibilità di indagare sul caso con l'aiuto di un angelo caduto e l'occasione di gustare la sua vendetta.  Un mondo magico perfettamente strutturato per un fantasy impegnativo e che sfocia nel thriller,  nella quale vale davvero la pena di buttarsi a capofitto! Bryce è una protagonista pretenziosa e difficile che aumenta il piacere dell'entrarvici in sintonia.

Una storia di vendetta e rivalsa eccezionale.  Voto 9/10

"Vivere,amare,sapere che potrebbe sparire tutto domani...Rende ogni cosa molto più preziosa."

In attesa del secondo libro( ammetto che comunque come si chiude è soddisfacente nonostante sia il primo di una saga) ci beviamo un Amarone Classico della Valpolicella 2015 di Tommasi ( corvina, corvinone, rondinella, oseleta).

Il colore è un rubino intenso e pieno con unghia granata. Al naso è intenso e complesso con note di amarena succosa, prugne,nocciole,erbaceo, rosmarino,  caffè,  pepe nero, liquirizia.  Il sorso é fresco e sapido, polposo e penetrante con un tannino vellutato.  Ci coinvolge con la sua beva scorrevolissima ed armonica . Un rosso di gran carattere!

 Punteggio 91/100



martedì 19 gennaio 2021

Fortuna : The Millionaire

 THE MILLIONAIRE

"SLUMDOG MILLionaire"

UK 2008



Oggi vi consiglio questo splendido film da pelle d'oca, regia di Danny Boyle , vincitore di 8 premi Oscar tra cui miglior film ,miglior regista,miglior sceneggiatura non originale. Tratto dal romanzo " Le dodici domande" di Vikas Swarud vede come protagonista Jamal ( Dev Patel) diciottenne cresciuto nelle baraccopoli di Mumbai che  è sotto arresto da parte della polizia e viene interrogato perché accusato di aver imbrogliato e così vinto il massimo premio del gioco televisivo Chi vuol essere  Milionario. Jamal ripercorre la sua vita motivando perché ogni domanda del quiz sia in qualche modo legata al suo trascorso della sua vita , come se il destino avesse voluto donare una contropartita a tutto ciò che aveva dovuto passare nella sua giovane vita.

Una colonna sonora trascinante per una pellicola indimenticabile da sorseggiare con un Re Noir , dedicato a questo protagonista re della sorte.

Re Noir Piemonte DOC 2015 è un Pinot nero in purezza di "Lo zoccolaio" , bella dimostrazione di come questo vitigno si esprima bene in terra piemontese. 

Dal color rubino scarico lucente , al naso è da premiare per intensità e complessità: more, ciliege, rosa canina, cannella,  pepe, sottobosco, cuoio, olive nere, liquirizia.  Bouquet caratteristico e raffinato. 

Il sorso colpisce subito, è vibrante con un tannino levigato,  è fresco, piacevolissimo , intenso , davvero accattivante! 

Un vino che quando lo assaggi ti fa sentire in un giorno fortunato!

Abbinamento consigliato con brasato con polenta e funghi, pollo o coniglio con funghi porcini, primi al tartufo.

Punteggio 89/100



sabato 16 gennaio 2021

Fortuna e sfortuna

 LA STANZA DI MARVIN

USA 1996

JERRY ZAKS



Tratto dall'opera teatrale di Scott McPherson, autore della sceneggiatura originale, questa pellicola uscì quattro anni dopo la sua morte e contiene un cast da brivido. 
Difficile trattenere le lacrime davanti ad un iniziale attrito tra le due sorelle, interpretate da Diane Keaton e Maryl Streep, che si trasformerà in una tenerissima complicità che ci travolgerà emotivamente come un uragano. 
Per non parlare del personaggio interpretato da Leonardo Di Caprio, nei panni del figlio e del nipote rispettivamente di Maryl e di Diane. Dal carattere ruvido, arrogante e ribelle ci troviamo improvvisamente davanti ad un uomo dolce, maturo e responsabile. 
Quando la malattia inizia a toccare i suoi aspetti più oscuri e a mostrarsi con tutta la sua potenza invincibile, tutto il passato diventa vano e la vita diventa così fragile che solo il tempo diventa l'unica nostra ancora di salvataggio per recuperare tutti i sentimenti persi e dimenticati. 
In abbinamento alla visione di questa straordinaria pellicola, un calice di gran spessore ed intensità,  un Barbaresco DOCG Palas 2016 di Michele Chiarlo. Un vino che è un invito alla convivialità e che sa rendere speciale una serata in tavola, senza indurci a pensare allo scorrere del tempo. 
Dal color rosso granata , al naso è avvolgente ed intenso , con un'apertura su note fruttate e speziate. Ciliege sotto spirito, prugne secche, chiodi di garofano, vaniglia, poi nocciole tostate, note affumicate , note balsamiche. 
Il sorso é pieno, avvolgente e vellutato, con una bella freschezza,pronto da godere sin da ora oppure da lasciare a maturare in cantina. Abbinamenti gastronomici sono sicuramente da ricercare in piatti raffinati a base di tartufo e funghi oppure piccione o fagiano, o carni rosse elaborate. 




domenica 10 gennaio 2021

Settimana del piacere

 OGGI LIBRO... DOLCE COME IL CIOCCOLATO DI LAURA ESQUIVEL 


Il mio primo libro di Laura Esquivel che è rientrato nella mia Best of 2020. Una penna eccezionale e magica proprio come i suoi racconti dentro i quali ci trasporta con estrema passione e maestria. 
Pedro e Tita vengono travolti da un sentimento più grande di loro. Purtroppo, a causa di un'assurda tradizione familiare, per Tita il matrimonio è impossibile. Ma per umana volontà e con la complicità del destino, lei e Pedro si ritroveranno a vivere sotto lo stesso tetto come cognati, costretti alla castità e, tuttavia, legati da una sensualità incandescente. 
Dolce come il cioccolato ci propone un alternarsi di raffinata arte culinaria e amore, passione e romaanticismo. Una vera goduria. 

In abbinamento a questo titolo non poteva che esserci un vino che col cioccolato ci va a nozze, un Apianae Passito Moscato del Molise DOC 2015, di Majo Norante,da uve moscato reale. Il bellissimo color dorato brillante é gia' preludio del piacere. Al naso un tripudio di frutta candita, miele,caramello,  lime, crema pasticcera, pepe bianco. Il sorso è intenso e morbido, coinvolge e stupisce , é armonico e succoso ma mai stucchevole. Si distingue per il suo bouquet raffinato e sensuale che si ritrova perfettamente nella beva è che lo rende un ottimo calice per una serata romantica , o per chi é solo da consolatoria meditazione. 

Punteggio 90/100



sabato 9 gennaio 2021

Settimana del piacere

 CHOCOLAT

Lasse Hallstrom 

UK , USA 2000


Uno dei film che meglio rappresenta il connubio tra piaceri di gola ed amore é Chocolat , con Juliette Binoche e Johnny Depp.

1959.La tranquilla monotonia di una piccola cittadina francese bigotta viene sconvolta dalla nuova cioccolateria aperta dalla misteriosa Vienne. Il sindaco non vede di buon occhio il negozio che giudica corruttore della buona morale e peccaminoso. Tuttavia il cioccolato e le creazioni di Vienne diventeranno un ingrediente magico nelle vite degli abitanti. In abbinamento a una serata di cinema e cioccolato un calice di Fine Tawny Porto DO di Kopke,  vino liquoroso da uve tinta roriz, tinta barroca,tinto cao,  touriga franca.

Dal color granato con riflessi aranciati,  al naso una bella intensità e rimandi a noci tostate, nocciole, mandorle,ciliegia sotto spirito,  caffè,tabacco. Il sorso é dolce ma mai stucchevole,  morbido e fresco. Lo consigliamo per un dopo cena robusto , con tiramisù,  noci caramellate o formaggi erborinati, oppure per un aperitivo di carattere se servito ben fresco. Un tawny che sa quel che dice. Punteggio 86/100

Settimana del piacere

 AMORE CUCINA e CURRY

DI Lasse Hallstrom

India USA 2014


Hassan Kadam ha uno straordinario talento per la cucina , nonostante abbia imparato tutto da sé.  Da quando la famiglia si trasferisce dall'India ad un piccolo villaggio in Francia lavorerà al progetto famigliare di una tavola calda indiana. La proprietaria del ristorante gourmet di fronte è fortemente disturbata dalla loro vivace presenza scatenandovi contro una guerra. Tuttavia quando avrà l'occasione di assaggiare la mano di Hassan non potrà che fare di tutto per averlo con sé... Una bella storia di passione per la cucina e di rivalsa. Un film ironico , divertente e non scontato che ho abbinato ad un Anfora Langhe Bianco DOC 2019 di Bric Castelvej , da uve viognier macerate con affinamento in anfora, un calice che chi vuole sperimentare! Un vino fuori dal comune davvero ben riuscito con la quale ho voluto rappresentare il protagonista del film, legato alle tradizioni ma che non ha paura di osare.

Dal color dorato luminoso,  al naso è intenso e complesso con note di frutta candita, mandarino,cedro,scorza d'arancia,piccoli fiori,gesso, fieno.

La beva è morbida e sapida, setosa e scorrevolissima.  Un bianco di corpo e vibrante grazie alla sua freschezza citrina. Un calice per viziarsi, sperimentare ed osare, anche con abbinamenti speziati , orientali e a base di curry. 

Punteggio 88/100


mercoledì 6 gennaio 2021

Speciale 2020 Joel Dicker

 SPECIALE CON JOEL DICKER

L'ENIGMA DELLA CAMERA 622


Un thriller che stupisce fino alla fine. Non mancano ovviamente i colpi di scena "alla Joel Dicker". 
Il ritmo viene interrotto dal continuo alternarsi tra l'autore che si racconta in prima persona durante la stesura del libro, e il mistero che avvolge il Palace di Verbier dove è accaduto l'omicidio. Siamo mano nella mano con il nostro scrittore mentre lo aiutiamo a risolvere l'enigma della stanza 622. 
Questo ci permette di riprendere fiato e entrare nel mondo di Joel Dicker e di condividere con lui il pieno coinvolgimento che si prova mentre si scrive un libro. 
Assieme a tutto ciò assistiamo ad una storia d'amore che si intreccia con il genere mistery che ci lascerà con un caso da risolvere e un colpevole da scoprire fino alle ultimissime pagine. 
Ho amato in particolare modo l'ambientazione dove è accaduto l'omicidio, il Palace de Verbier; una spolverata di Overlook Hotel alla Shining 


In abbinamento a questo thriller pieno di colpi di scena un calice di Etna Rosso DOC 2016 Campore' di Madaudo , uve nerello mascalese 95% e nerello cappuccio 5%. Dal color rubino vivo con riflessi granato al naso è intenso e complesso con note di geranio,carrubbe,  caffè,  cacao , amarena, pepe nero, mineralita'.  Se al naso è suadente e sa catturarci subito, al sorso presenta una perfetta coincidenza. È sapido, equilibrato e di corpo. Godibile, appassionato e diretto come il nostro Joel Dicker. Ci piace! Punteggio 86/100



Settimana americana

 OUR SOULS AT NIGHT

LE NOSTRE ANIME DI NOTTE

USA 2017

RITESH BATRA


Ispirato al romanzo omonimo dello scrittore americano Kent Haruf,  è un dramma inaspettato di grande delicatezza che vede protagonisti due anziani vicini,Louis (Robert Redford) e Addie ( Jane Fonda). Entrambi sono vedovi e vivono soli. Così un giorno Addie piomba in casa di Louis con la strana proposta di passare le notti insieme nello stesso letto, chiacchierando e facendosi compagnia,così da sentirsi meno soli.La proposta indecente all'inizio stupisce Louis che però dopo qualche giorno decide di accettare. Un film elegante e dalla storia non banale.Sul finale si perde un poco la spinta ma comunque merita una visione per l'approccio naif con la quale affronta tematiche impegnative. 

Alla visione abbinerei un calice di Nobile di Montepulciano Riserva DOCG 2015 Vecchia Cantina. Sangiovese in purezza. Il colore è un rubino brillante con riflessi granata. Il naso è intenso e accattivante:ciliegia, cannella,cuoio,vaniglia, caffè,  una sottile nota scura.

Al sorso é morbido e fresco, con un tannino che richiama carne.  Bevibilita' estrema per un rosso un po' ruffiano con una bella genuinità.  Punteggio 85/100

Settimana americana

 AMERICAN PASTORAL

USA 2016

EWAN MC GREGOR


Oggi vi consiglio la pellicola di EWAN Mc GREGOR alla regia e protagonista di una storia tratta dall'omonimo romanzo di Philip Roth ed ambientata negli anni 60 . La vita apparentemente perfetta di un padre esemplare ed imprenditore di successo viene sconvolta improvvisamente quando la figlia Merry ( Dakota Fanning) compie un attentato di protesta e ribellione che uccide una persona. Da questo gesto non potrà esserci nessun ritorno. Una tragedia che rappresenta magistralmente una storia dolorosa ed estremamente toccante,  uno di quei film che sa segnare profondamente. In abbinamento propongo un calice di Montefalco Sagrantino Docg 2014 di Cecchi, dai vigneti umbri di proprietà.  Dal color rubino carico con riflessi granata, un bouquet intenso e complesso con rimandi a ciliegia, prugna,ribes,cioccolato,  chiodi di garofano, caffè, vaniglia, liquirizia, erbaceo,tabacco, cuoio. Un rosso di gran corpo dal tannino ben presente e vibrante ma ben integrato. Morbido, fresco , intenso, una sapidità ben presente. Sul finale un ritorno di liquirizia e caffè.  Ci affascina il suo bouquet elegante e suadente e si conferma nel sorso con la stessa incisività.  Potenza ed armonia in un rosso facilmente comprensibile.

Da abbinare ad uno stufato d'agnello , arrosticini o tagliata al caffè. 

Punteggio 90/100



domenica 3 gennaio 2021

Settimana scrittori americani

 


Per la nostra nuova settimana non potevamo che iniziare con il nostro amatissimo Philip Roth e in particolare con uno dei suoi libri che come tutti gli altri suoi libri ho amato tantissimo : "Il professore e il desiderio". Il secondo della trilogia, tra Il seno e l'animale morente, viviamo la vita di David Kepesh : "erudito fra i libertini e libertino fra gli eruditi". Brillante professore ripercorriamo con lui la sua vita erotica, con diverse donne di elevatura differente. Beh... Ancora una volta Philip ha colpito nel segno. 
In abbinamento vi affianchiamo uno di quei vini che ogni volta mi stupisce sempre, un Pinot Noir Heritage 2017 di Edoardo Miroglio, della Thracian Valley, Bulgaria. Il colore é un bellissimo granato luminoso che invoglia l'assaggio. Al naso evoca more, caramello, cuoio, cannella e caffè,  in un bouquet elegantissimo. Il sorso é morbido, fresco, sapido, i tannini vellutati ed un finale di buona lunghezza. Un pinot nero che sa esprimere benissimo le potenzialità del vitigno , con un linguaggio autentico!

Da abbinare a carni bianche e rosse,formaggi di pecora,pizza crudo e funghi.

Punteggio 89/100



Storytelling

  Buongiorno 🔥,oggi vi parlo della lettura che ho condiviso col #gdl #pennywiseleggeking proposto mensilmente da @pennywise792 , DOLORES CL...