lunedì 31 gennaio 2022

Haters

 


BLAKKKLANSMAN è una brillante e temeraria opera di Spike Lee del 2018 in cui un poliziotto afroamericano (John D.Washington)deve infiltrarsi sotto copertura per indagare sui movimenti di protesta black. 

Allo stesso tempo sostiene il collega (Adam Driver)che si infiltra nel Ku Klux Klan, sottolineando il carattere ignorante proprio del razzismo e dipingendone i membri come macchiette senza cervello.

Una pellicola ben costruita, che carica di humour nero e senza troppo interessarsi al political correct, sa essere sincera, diretta quanto entusiasmante e carica di quel potere nero che caratterizza il cinema di questo grande autore.

Un  film che non indaga sulle ragioni dell'odio, ma piuttosto sulle conseguenze alla quale esso porta e sottolineando quanto l'America ne sia intrisa.

Bella prova sia per Driver che per Washington! Davvero un'accoppiata che mi è piaciuta molto.

Il calice in abbinamento è un Amarone della Valpolicella d.o.c. g 2015 Valpantena di Bertani,uve corvina, corvinone ,rondinella con appassimento. 

Dal colore rubino riflesso granata, al naso si apre su note di tabacco ,incenso ,spezia dolce ,confettura di prugna, tostatura .Un bouquet intrigante che ritroviamo in un sorso tannico ,sapido ,di grande intensità e con una chiusura lunghissima su uva passa ,caffè ,note balsamiche e rabarbaro .Un Amarone di gran bella struttura e che sa il fatto suo!Si sa apprezzare con un cotechino e lenticchie o carni alla brace .

Punteggio 87 su 100


Haters

 

Capolavoro di Mattieu Kassovitz e pietra miliare del cinema, La haine, 1995 è un documento in bianco e nero delle 20 ore successive ad una manifestazione di protesta in cui un giovane arabo amico dei protagonisti, viene picchiato a sangue dalla Polizia e finisce in coma.

Un cult che parla di abusi di potere, di sistemi autoritari ed oppressivi, di disagio e alienazione e di come una controcultura risponda ad un sistema sbagliato.

Da vedere assolutamente per:

La funzionale scelta del bianco e nero che sottolinea la tensione tra le parti ed è fotograficamente folgorante,

I dialoghi incisivi ed indimenticabili ,

Un Vincent Cassell davvero al meglio,

La colonna sonora!

La grinta con cui un grande film sa protendersi contro i cliché!


Questa è la storia di un uomo che cade da un palazzo di 50 piani. Mano a mano che cadendo passa da un piano all'altro, il tizio per farsi coraggio si ripete: "Fino a qui, tutto bene. Fino a qui, tutto bene. Fino a qui, tutto bene." Il problema non è la caduta, ma l'atterraggio.


Il calice in abbinamento è un Puglia Igt 2018 ANARKOS di Felline, primitivo ,malvasia nera e negroamaro ,solo acciaio.

Color rubino profondo, al naso un bouquet che spazia tra ciliegia, prugne,viola ,rosa appassita, spezia dolce, note balsamiche. 

Sorso fresco, giustamente tannico e di grande slancio , con una chiusura su frutto e caffè. 

Abbinamenti consigliati con primi di terra oppure costine alla brace.

Punteggio 84/100

sabato 29 gennaio 2022

Haters and lovers

 


«Leggere Heaven è come avere un bellissimo e crudele ragazzino seduto sul petto, che si sistema con indifferenza la capigliatura perfetta mentre tu finisci pian piano soffocato dalla tua stessa impotenza». The Washington Post

Haters and lovers è la nostra nuova tematica della settimana che sta per arrivare.
Dopo Seni e uova era doveroso e quasi obbligato riproporre l'ultimo di Mieko Kawakami, perfettamente in linea con il nostro nuovo argomento settimanale.
Non voglio essere presuntuosa e partire dal presupposto che se il best Seller internazionale di questa autrice ha colpito il vostro cuore, lo colpirà anche il secondo... però Heaven è veramente un libro potente, forte, intimo, perspicace: una storia di bullismo e amicizia. Non fermiamoci a fenomeno sociale del bullismo e andiamo oltre e dentro le pagine per capire meglio cosa alimenta questa inseparabile amicizia.
Fenomeno giapponese.

Il calice in abbinamento è uno straordinario metodo classico Marchesa Virginia Vsq Piemonte Doc Millesimato 2017 brut da uve Pinot nero con affinamento di 26 mesi sui lieviti di Cascina Faletta, un produttore che stimo e apprezzo particolarmente,siamo in Monferrato. 

Una bellissima bollicina fine e numerosa per un colore suadente, buccia di cipolla. Il bouquet è intenso con note di cipria, pompelmo rosa, melograno, mineralità, pepe nero, rosa appassita. Che eleganza!

Il sorso é  fresco ed intenso, di buona sapidità con una chiusura lunga su pesca, crosta di pane ed una perfetta coincidenza gusto-olfattiva.

Una delle mie bollicine preferite: eleganza estrema coadiuvata da un carattere ed una bilanciatura perfetta per un sorso davvero indimenticabile, pulito ed appassionato" un vino sentimentale.

Abbinerei con antipasti a base di avocado e tonno, crocchette di pollo con salsa ai funghi, risotti o semplicemente per un aperitivo entusiasmante. Punteggio 93 su 100

giovedì 27 gennaio 2022

Giornata della memoria

 

And you're standing here beside me/I love the passing of time/Never for money/Always for love /Cover up and say goodnight . . . say goodnight/Home - is where I want to be/But I guess I'm already there/I come home - she lifted up her wings/Guess that this must be the place".
("E tu sei qui vicino a me/Amo lo scorrere del tempo/Mai per denaro/ Sempre per amore/Copriti ed augura la buonanotte/ Casa- è dove voglio essere/Ma mi sa che ci sono già/ Vengo a casa-lei ha sollevato le ali/Sento che questo dovrebbe essere il posto".)

Il film che vi consiglio oggi dedicato alla Giornata della Memoria è THIS MUST BE THE PLACE , ( prende il titolo dalla canzone citata dei Talking Heads),un dramma che fa focus sul tema della shoa e della dignità umana, con un approccio laterale. 

Una pellicola sublime in cui Sorrentino ci regala un ritratto intimista di un protagonista indimenticabile,impersonato da Sean Penn con una perfezione stilistica eccezionale : Cheyenne , rockstar ritiratosi dalle scene,ispirato a Robert Smith dei Cure, disarmato da una noia depressiva ,si mette sulle tracce del nazista che in un campo di concentramento perseguito' suo padre per vendicarsi .

Un film bello ed intimista da capogiro che sa donare molteplici spunti di riflessione, da vedere assolutamente!

Il calice in abbinamento è un  Pineau de Charant Rouge di Michel Forgeron da uve Merlot con aggiunta di Cognac.

 Il Pineau de Charant è una delle Aoc francesi più misconosciute ed io ne sono particolarmente appassionata.

Si tratta di un vin de liqueur ( vino fortificato) in cui all'uva appena ammostata ed in fermentazione viene aggiunta una parte di Cognac invecchiato per almeno un anno. In questo modo la fermentazione si blocca lasciando un residuo zuccherino.

 Questo in particolare fa affinamento in botti di rovere di 4 anni.

Un vino da dessert della quale parleremo ancora in modo approfondito dal p.d.v. della degustazione. 


martedì 25 gennaio 2022

Comunicazione

 

Un'interessante pellicola sul tema della comunicazione è DON'T LOOK UP (2021) con Leonardo di Caprio e Jennifer Lawrence: una commedia fondata sul black humour su come chi al potere sappia minimizzare i problemi reali ( Meryl Streep nei panni del presidente USA ,davvero odiosa e odiabile).


"...Sapete quante riunioni sulla fine del mondo abbiamo fatto? Crisi economica, armi nucleari, intelligenza artificiale ostile, inquinamento atmosferico, siccità, carestie, epidemie, crescita demografica, buco nell’ozono..."


Partendo dalla scoperta di due scienziati riguardo ad una cometa che promette in 6 mesi  un'apocalisse schiantandosi contro la Terra , si parte alla volta di una serie di siparietti quantomeno plausibili che sanno amaramente fare ridere. 


Gran film!


🗨❇Lo avete visto?


Il calice in abbinamento è un ALTA LANGA DOCG Cuvee Aurora Extra Brut Millesimato 2015 dalle tenute piemontesi di Banfi,🍇Chardonnay e Pinot Nero.


👁La bollicina è fine e raffinata👃, il bouquet intenso con note di zenzero,pesca gialla,gesso,pan brioche.👄Sorso fresco e dalla sapidità accentuata,chiusura ancora su lime e zenzero molto godibile ,per un piacevole ed elegante momento di svago, con sushi o un fritto misto. 

Punteggio 86/100


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sabato 22 gennaio 2022

Dialoghi

 


A coloro che oggi hanno deciso di  passere un sabato sera accoccolato davanti a qualche film romanticone, cult, Pulp o chi ne ha più ne metta, anticipiamo la nostra settimana con I dialoghi più amati nel cinema. Certo, ce ne sono una quantità vastissima: io, per oggi ne ho scelto uno in particolare quello tra Anthony Hopkins e Claire Forlani. Lo trovo di una tenerezza e di una complicità straordinaria e ogni tanto lo risento per addolcirmi le giornate. Da qui sgorga un amore infinito tra papà e figlia. Se me lo avessero spiegato anche a me così l'amore!!!! Illuminante in tutte le sue parole...Qualcuno lo troverà un po' melenso ma io ve lo ripropongo comunque:

Bill: «Voglio che qualcuno ti travolga, voglio che tu leviti, voglio che tu canti con rapimento e danzi come un derviscio!»
Susan: «Ah, tutto qua?»
Bill: «Sì, abbi una felicità delirante! O almeno non respingerla.»
Susan: «Va bene... "Abbi una felicità delirante..." vedrò di fare il possibile.»
Bill: «Lo so che ti suona smielato, ma l’amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi. Io ti dico: buttati a capofitto! Trova qualcuno da amare alla follia e che ti ami alla stessa maniera! Come trovarlo? Beh... dimentica il cervello e ascolta il cuore. Io non sento il tuo cuore, perché la verità, tesoro, è che non ha senso vivere se manca questo. Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente, beh... equivale a non vivere. Ma devi tentare perché se non hai tentato non hai mai vissuto.»
Susan: «Bravo!»
Bill: «Ah, sei una dura...»
Susan: «Scusami... d'accordo, dimmelo di nuovo, ma stavolta la versione breve.»
Bill: «Non respingere chi lo sa, esiste il colpo di fulmine.»
Voi che ne pensate? Avete un dialogo del cuore?

In abbinamento un Cannonau di Sardegna DOC SARTIU di Sedilesu; davvero una certezza, eleganza estrema pur mantenendo l'autenticità ed i toni scuri caratterizzanti il vitigno.

Parliamo dell' annata 2019. Affinamento di 2 anni in botti grandi e poi 6 mesi in bottiglia. 

Rosso rubino cupo, preannuncia un'intensita' di bouquet coinvolgente: ciliegia, mirto, erbe mediterranee, tabacco, caffè e note più cupe, minerali. Il sorso é cremoso, schietto, tannico, ben bilanciato,estremamente interessante e di carattere. Un calice straordinario per avvicinarsi ad una terra che qui sa raccontarsi al meglio.

Abbinamento consigliato con carni di maiale, stinco, patate e rosmarino.

Punteggio 91/100

lunedì 17 gennaio 2022

Sci fi serie tv

 


SOLOS è una miniserie registrata in tempo di lock down in cui viene lasciato spazio a sette grandi attori, mai vincitori di Oscar, per dei monologhi che scavano nella profondità dell'animo umano, andando a ricercare il senso di passato, presente,futuro, la memoria e gli effetti dell'isolamento sull'animale sociale.

Una fantascienza volta a scavare nell'animo, ma che dà spazio soprattutto all'interpretazione dell'attore protagonista di ogni episodio.

Qual'è stato per voi l'episodio più toccante?

Per me il primo con Anne Hathaway alle prese con sé stessa ed il terzo con Ellen Miller,con la sua impagabile padronanza dei mezzi espressivi che ci strega e ci trasporta nel "personal inferno" di Peg .

Una serie tv commuovente, lacerante,immensamente bella,certamente consigliata sotto tutti gli aspetti,che sa anche racchiudere le paure di questo nostro tempo.

Il calice in abbinamento è un Memoro Italia Piccini vino da tavola senza denominazione perché blend di primitivo di Puglia ,Montepulciano d'Abruzzo ,Nero D'Avola siciliano e Merlot Veneto. Un vino dedicato all'esportazione ,rosso dal gusto internazionale molto americano con forte passaggio in barrique , che purtroppo manca di identità e di terroir... Un'Italia dove  si perde il vero spirito, quello della regionalita'. Comunque lo abbiamo degustato senza troppi pregiudizi.

 Il colore è  rubino carico. 

 Il bouquet riporta aconfettura di ciliegia, fichi e spezie dolci, vaniglia, cacao, pepe, tabacco e datteri. Il sorso e' tondo, morbido, una coccola con una chiusura su cannella, vaniglia ,not erbaceo e terrose, affumicatura. Un rosso piacione che sa farsi bere comunque con piacevolezza .

La preponderanza del Primitivo si sente ed è comunque caratterizzante del blend.

 Abbinamento consigliato con risotto allo zola e funghi o formaggi stagionati e coppa .

Punteggio 82 su 100

Sci fi movie


 Un buon inizio settimana con CLOUD ATLAS ,uno straordinario viaggio nel tempo, dal passato ad un futuro distopico, attraverso quelle che sono le connessioni tra anime che possiamo chiamare "reincarnazione ".

Tom Tykwer e le sorelle Wachowski ( 2012) hanno lavorato sul progetto che è stato adattato dall'omonimo romanzo sci fi,su segmenti separati e questa opera è stata probabilmente uno dei film indipendenti più costosi della storia.

Una narrazione corale  dove 6 segmenti diversi si alternano e si ricollegano  con grandi intuizioni e con una fortissima carica emotiva che sa anche ammaliarci con una fotografia innovativa, lasciandoci perdonare alcune imperfezioni.


Certamente consigliato!


Il calice in abbinamento è un  Ostro Torrette Superiore Valle d'Aosta doc 2015 di di barro da uve Petit Rouge ,cornalin ,fumin, vien de nus,viulliermin e altre varietà autoctone valdostane con appassimento.

👁 il colore è un bellissimo rubino con riflessi porpora.

👃 Il bouquet è intenso con note di confettura di mirtilli, affumicatura, uva passa ,nocciole tostate, erba medica. 👄Il sorso è morbido, sorretto da una tannicità perfettamente integrata ,scorrevole, con una chiusura su tabacco, note balsamiche, liquirizia caffè moka. È  pieno, tondo, stupefacente col proprio carattere montano, ricco e di grande fascino. L'abbiamo abbinato ad uno stinco con erbe di montagna oppure perfetto con la classica carbonada valdostana e polenta .


#torrettedoc #vinovaldostano #cinemaniac #cinemaindependente #scifibook #cloudatlas #wachowski #wachowskisisters #tomtykwer #recensionevelocedilibri #recensionivelocidifilm #cinemafantastico #scifimovies #uncalicedi #libridaleggere #distopicworld #cornalin #fumin #petitrouge #appassimento #wineporn #sommelier

domenica 16 gennaio 2022

Sci fi book classic

 


Per inaugurare questa nuova week dal nome "Sci fi" ho scelto un binomio dai toni classici. Ogni tanto è bello riprendere i classici che hanno ispirato autori della nostra epoca. Tanti talentuosi scrittori hanno preso spunto dalla letteratura russa. Nel nostro percorso abbiamo già accennato l'ispirazione di Murakami a Kafka. Oggi citiamo Mc Ewan con il suo lavoro epocale intitolato "Lo scarafaggio" e la sua idea geniale di raccontare una storia che è il contrario di "La metamorfosi" di Kafka. 
Jim Sams ha subito una metamorfosi. Da scarafaggio, ignorato e disprezzato, all'uomo più potente d'Inghilterra, il primo ministro. La cosa più bella è che qualunque riferimento fatti realmente accaduti e persone realmente esistenti non sembra da escludere.

Il calice in abbinamento è un Sagrantino Passito D.o.c.g  2016 di La Fonte, siamo a Bevagna, Perugia. Il Sagrantino è un autoctono umbro caratterizzato da grande tannicita', qui interpretato come vino da dessert con appassimento.

Il colore è un rosso rubino cupo e profondo. Il bouquet è intenso, complesso, con note di marasca, prugna secca, vaniglia, pepe nero, alloro e note balsamiche. Il sorso è dolce, caldo e morbido, con una tannicita' presente ma non invadente ed un lunghissimo finale su cacao, note balsamiche, tostate, cioccolato fondente.

Una beva allettante per un vino corposo pieno e perfettamente corrispondente al bouquet intraprendente. È  vellutato,  elegante, ricco. Un passito da lettura impegnata o comunque da grande cinema. Abbinamenti consigliati con cioccolato fondente, tartellette alla ciliegia, sacher torte o da meditazione. Punteggio 90 su 100.

venerdì 14 gennaio 2022

Revival

 


Continuiamo la nostra settimana "Revival" con un film che sprigiona una potenza inaudita: SHINE. Pellicola del 1996, diretta da Scott Hicks e interpretata da Geoffrey Rush (Premio Oscar e Golden Globe), nei panni del pianista David Helfgott. Ho voluta definirla "interpretazione magnetica perché è capace di incollarti allo schermo come un magnete". 

Segui pian piano l'evolversi di questo talento geniale, dal successo al suo stato confusionale ipnotizzante, soffri e tifi per lui dall'inizio alla fine.

Consigliatissimo per chi non lo avesse ancora visto!!!


Il calice in abbinamento è un Riesling Trocken Bacharac 2016 di Weingut Lennard. Siamo sul Reno, territorio evocato per questa varietà segnata dai caratteristici sentori di idrocarburi che si sviluppano con l'età. Il colore e' un paglierino luminoso, il bouquet intenso, elegante , caratteristico, con note di litchi, mango, papaya, idrocarburi, mineralità. Il sorso è fresco, sapido e intenso con una buona lunghezza ed una chiusura morbida e ammaliante; si avverte un ritorno di mango, pompelmo, note citrine e mineralità. Un riesling remano leggiadro, perfetto con orecchiette alle cime di rapa o polpette di pesce al pesto. Punteggio 88 /100

giovedì 13 gennaio 2022

Revival

 

Il grande classico che vi consiglio oggi è Giro di vite di Henry James , un racconto gotico che ha saputo ispirare molteplici film e serie tv.

🔎Quali sono le caratteristiche di un romanzo gotico come questo?

La presenza di un maniero cupo ed inquietante,
incubi ricorrenti,
lutti taciuti così come eventi strani del passato,
rumori notturni,
strane presenze,
una bella ragazza in un ambiente nuovo e palesemente ostile.

GIRO DI VITE è davvero un libro iconico per il genere,perché pur seguendone tutti i topos sa sviluppare la propria linea narrativa rifuggendo ai cliché e le banalità , creando uno straordinario pathos ed una situazione di orrore e curiosità nel lettore,accentuata dell'elemento "bambini","bambini come protagonisti di un incubo" e sfruttando un'approccio di mistero e "non spiegazione dei fatti".

Questo romanzo breve è decisamente lungimirante per essere stato pubblicato nel 1898 e per chi come me ama il dark ed il gotico è un passaggio immancabile.

💬Lo conoscevate?
Vi piace il genere gotico?
...Io a proposito sto proprio affrontando Mexican Gothic ... Vi terrò aggiornati!

🍷Il calice in abbinamento è un Aglianico del Vulture Doc 2019 Settecolli di Podere Lucano, Aglianico con affinamento di 6 mesi in barrique di terzo passaggio .Un uso sapiente del legno per questo Aglianico autentico e che sa ben raccontare il proprio territorio con genuinità e semplicità .
👁Il colore è un rubino vivace, il bouquet è intenso ,con note erbacee ,ciliegia ,mirtillo in confettura e toni scuri minerali. 👄Il sorso é  fresco, gradevolmente tannico e scorrevolissimo, conviviale, con una grande piacevolezza di beva.
🍖Un rosso diretto, perfetto in abbinamento a lasagne ,paste al ragù, maiale, agnello. Punteggio 84 su 100


martedì 11 gennaio 2022

Revival


 Indimenticabile e lungimirante L'uomo in fuga dimostra ancora una volta come il re da una semplice idea sappia trarre un romanzo di spicco e letteralmente geniale nella propria lucidità. Un thriller a perdifiato che anticipa così premonitore i successi più recenti di Hunger Games e Squid game andando a braccetto con La lunga marcia ,sempre pubblicata sotto lo pseudonimo di Richard Bachman ,chee consiglio vivamente per chi volesse un doppio viaggio nel distopico. In un'America in cui i giochi televisivi sono l'unica via di salvezza dalla povertà, BenRichards  motivato della malattia della figlia sceglie di partecipare ad un gioco tra la vita e la morte in cui per un mese deve darsi alla fuga da tutti senza farsi riconoscere  o verrà ucciso a sangue freddo. Una forte critica sociale ed ambientalista che attraverso la fiction sa mettere in luce gli scontri e le discrepanze create dal soldo, oltre che l'influenza dei media e della TV sottolineando le due strade da poter seguire: la necessità di ribellione a tutto ciò o in alternativa  l' abbandono a delle regole sbagliate, proprio come in 1984 di Orwell .

"Le loro facce erano diverse per molti aspetti, ma identiche in uno: parevano stranamente incomplete, come quadri con dei buchi al posto degli occhi : dei puzzle con un pezzo mancante. Non sanno che cosa sia la disperazione, penso' Richards. Ecco cosa manca sulle loro facce, nei loro sguardi. I lupi non urlano nelle loro pance. I loro cervelli non sono pieni di sogni assurdi e marci, di folli speranze."

 Una lettura leggera nonostante le tematiche anche grazie allo scompartimento del conto alla rovescia di brevissimi capitoli, che sanno racchiudere il lettore in "una specie di freddo torpore".

Il calice è un potente Barolo Docg 2017 di Vite Colte.

domenica 9 gennaio 2022

Revival

 


Questa settimana definitiva di chiusura feste la dedichiamo ai revival e io voglio dedicarla ad un'opera intramontabile. Il giovane Holden è uno dei grandi libri del Novecento che ha ancora tanto da dire negli anni duemila. 
Sono passati cinquanta anni ma noi Holden continuiamo a vederlo con quell'aria anticonformista.
La storia gira tutta intorno alla rabbia di Holden, al suo carattere combattivo che sfida l'ipocrisia della società dell'epoca, compresa quella della sua famiglia. Ci chiediamo subito cosa ha Holden che non va, ad ognuno la propria risposta. Per me è un ragazzo che lotta per la sua libertà di pensiero, un uomo che come si suol dire "vuole fare quel c...o che vuole"

Se lo avete letto, fateci sapere cosa ne pensate...

Il calice dedicato alla conclusione di queste feste ed a questo grande classico di formazione è un giovane Bolgheri DOC 2019 Tenuta Le Colonne di Dievole, da Cabernet Franc (70%),merlot (20%),Cabernet Sauvignon (10%).

Dal color rubino con riflessi granata, al naso è un' esplosione di frutti, ribes, fragola, frutti di bosco e tanto fiore secco, pout pourri, a seguire peperone, spezia dolce, liquirizia. 
Il sorso evidenzia un tannino accattivante ma ben integrato, un sorso pieno ed importante che chiude lungamente su frutti e mineralità. 
Da abbinare a carni alla brace. È un giovane muscoloso che si può lungamente lasciare in cantina oppure da scoprire sin da oggi!
Punteggio 87/100

martedì 4 gennaio 2022

Settimana diabolica

 


The dressmaker Il diavolo è tornato, è un sofisticato thriller del 2015 in cui Kate Winslet, affermata stilista,torna al paesino natale con un piano per ridare un po' di stile agli abitanti, di pari passo con la pianificazione della propria vendetta personale. 


Un revenge movie ambientato in un outback australiano pregno di desolazione e mistero,in cui una carichissima e sensuale Kate Winslet si scontra con i colori terrei del western e combatte a colpi di stoffa l' essere bigotti dei concittadini.


Un film ben riuscito nel complesso e dall'ottima fotografia, che forse si perde un po' sul finale andando a parare su un eccessivo sentimentalismo che poco si amalgama con il resto del racconto.

Una storia di arrivi, di partenze,di rivalsa...Di seguire la propria strada ,con cinismo, nonostante i giudizi altrui.

Il calice in abbinamento è un Augustus Aglianico del Vulture DOC 2017 Aglianico con 3 anni di affinamento  in barrique in botti di primo passaggio oltre che appassimento in pianta del produttore Podere Lucano . 

Il colore è un rubino cupo e carico,il bouquet è  intenso,  complesso, con note di ciliegia prugna, secca, spezia dolce, caffè, cioccolato, chiodi di garofano .Toni scuri ed eterei per un sorso che segue questo bouquet fascinoso di perfetta corrispondenza, polposo, morbido e suadente con con una chiusura lunga e poderosa su marasca, erbaceo ,cacao amaro. Da abbinare ad un carrè di agnello ,costine, Angus alla brace e peperone crusco. Davvero un grande aglianico

 Punteggio 90 su 100

domenica 2 gennaio 2022

Settimana diabolica

 

Oggi vi consiglio una pagina di cinema politicamente scorretta che mette in ridicolo gli stereotipi americani con grande loquacita' ed ironia.
In THANK U FOR SMOKING (2005l Nick Naylor (Aaron Eckart) rappresenta la multinazionale del tabacco, difendendo i diritti dei fumatori e cercando di convincere che la sigaretta " non fa poi così male",cercando allo stesso tempo di fare il buon padre.
I suoi migliori amici sono colleghi "mercanti di morte", rappresentanti di multinazionali delle armi ,farmaci ,alcol e queste scene di convivialità sono davvero spassose.
Un film americano che sa affrontare il tabù del fumo con scoppiettante ironia, trovando il punto di forza in un cinismo che ho amato dall'inizio alla fine!
Un film che fa ridere e riflettere, evitando ogni inutile buonismo, proprio come piace a me!

Il calice in abbinamento è un fumin, autoctono valdostano ,Valle d'Aosta d.o.c. 2017 di "Di Barro' "
👁 Color rubino carico penetrante tipico del vitigno con riflessi porpora accesi.
👃 Bouquet intenso con note fumè, tostatura, tabacco ,confettura di fragole ,chiodi di garofano, pepe nero, bacche di ginepro, incenso, tabacco, davvero intrigante.
👄Freschissimo, inebriante ,speziato ma con affinamento solo in acciaio ,si conquista una pulizia netta per un sorsi che chiude su caffè ,erbe di montagna, ginepro .
Un gran vino, una grande scoperta da abbinare con carne al tartufo o l'opulenza di selvaggina con polenta.
Punteggio 91/ 100


sabato 1 gennaio 2022

Settimana diabolica


Siamo a Monaco di Baviera a metà degli anni ottanta. Due ragazzi di nome Mirka e Joseph  pian piano si avvicineranno al terrorismo finendo col diventare membri della Rote Armee Fraktion (RAF).
Ogni qualvolta mi imbatto in un romanzo storico di @Francocasadidio mi accorgo di quante chicche si possono apprendere e che non si imparano sui banchi da scuola.
Vengo a conoscenza di questo gruppo terroristico tedesco di estrema sinistra degli anni settanta di cui non conoscevo l'esistenza.
Come sempre i dettagli vengono descritti con estrema cura e ancora una volta il nostro autore riesce a "mescolare" con grande maestria la parte umana con la parte storica che nei libri di storia è sempre e immancabilmente scollegata da essa.

Il calice in abbinamento è la prima bottiglia che abbiamo stappato il primo di gennaio 2022. Si tratta di un Amarone della Valpolicella diocesi 2015 Valpantena di Bertani Corvina, corvinone Rondinella con appassimento. Il colore è un rubino dai riflessi granata, al naso si presenta un bouquet che ruota intorno alla speziatura di tabacco, incenso, confettura di prugne e note tostate. Il sorso è sapido, tannico con un perfetto equilibrio e intensità. Un Amarone intrigante e di bella struttura che si fa amare in un soffio. La chiusura è lunghissima; uva passa, balsamico, rabarbaro, caffè. In occasione l'abbinamento consigliato è cotechino e lenticchie o formaggi stagionati! 

Storytelling

  Buongiorno 🔥,oggi vi parlo della lettura che ho condiviso col #gdl #pennywiseleggeking proposto mensilmente da @pennywise792 , DOLORES CL...